MILANO (Reuters) - Fincantieri (MI:FCT) risponderà ai rilievi mossi dalla Commissione Ue sulla fusione con Chantiers de l'Atlantique al massimo entro metà febbraio.
Lo ha detto il presidente Giampiero Massolo a margine di un convegno.
"La Commissione non ha detto un no. Alla fine dello scorso anno ci ha fornito ciò che chiamano 'statement of objections', ossia un documento in cui la Commissione rappresenta all'azienda interessata le proprie obiezioni. Noi stiamo preparando queste risposte che verranno consegnate in tempo, tra fine mese e metà febbraio perché la commissione possa ulteriormente considerarle", ha spiegato Massolo.
"La procedura scade a metà aprile e a meno che non ci siano rinvii ci aspettiamo una decisione per allora. Non c'è nulla di pregiudicato né in un senso né nell'altro", ha aggiunto.
"Nulla si fa a tutti i costi ma sarebbe un peccato perdere l'occasione per l'industria europea. Noi ce la metteremo tutta perché questo non accada", ha poi detto Massolo, aggiungendo che è prematuro parlare di eventuali correttivi come la cessione di capacità produttiva che non sono in vista.