Le prime dosi potrebbero essere disponibili entro la fine del 2020. Il titolo di Pfizer (NYSE:PFE) e BioNTech sotto osservazione a Wall Street
Il vaccino arriverà dopo le elezioni statunitensi. Pfizer ha fatto sapere che non appena saranno disponibili i dati sulla sicurezza del farmaco sviluppato con il partner tedesco BioNTech, verosimilmente nella terza settimana di novembre, potrebbero essere disponibili le prime dosi di vaccino. Se i tempi fossero rispettati, quindi, si apre la possibilità di avere un antidoto al Covid negli States già nel 2020.
L’USO D’EMERGENZA
La Food and Drug Administration, l’organo degli Stati Uniti preposto al controllo sulla sicurezza dei farmaci, ha confermato di volere almeno due mesi di dati positivi sulla sicurezza del vaccino, prima di autorizzare l’uso d’emergenza di qualsiasi vaccino sperimentale contro il coronavirus. L’ad di Pfizer, Albert Bourla, ha scritto in una lettera pubblicata online che il deposito del vaccino dipendeva da diversi fattori, inclusi i dati sull’efficacia che potrebbero essere disponibili dopo la fine di ottobre...
** Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge