MILANO, 31 marzo (Reuters) - Indici incerti a Piazza Affari in una seduta piuttosto tranquilla e con pochi volumi. Gli investitori iniziano a tirare i remi in barca in vista della seduta di domani che precede il lungo ponte pasquale, mentre si muovono con un passo più lento gli altri mercati europei.
A Wall Street indici in cauto rialzo in attesa del discorso del presidente Joe Biden che fornirà dettagli sul piano infrastrutturale.
Sull'obbligazionario si registra un andamento stabile dello spread del rendimento tra titoli di Stato decennali italiani e tedeschi, intorno ai 97 punti base.
"I volumi sono sempre molto contenuti come da inizio settimana. La borsa sale incurante dell'aumento dei tassi Usa", osserva un trader.
Diversi giudizi dei broker condizionano l'andamento dei titoli quest'oggi.
Tra i titoli in evidenza:
Nel settore oil, in recupero sulla scia del balzo del prezzo del petrolio, si distingue Eni (MI:ENI) che sale dello 0,9%. Sul titolo Morgan Stanley (NYSE:MS) ha portato la raccomandazione a "overweight" da "underweight" con un prezzo obiettivo che sale a 12,3 euro da 8,2 euro precedente.
In profondo rosso invece Saras (MI:SRS), il peggiore del listino con un calo del 7,4% dopo i risultati del 2020 con l'Ebitda che nel quarto trimestre ha evidenziato una perdita di 31 milioni di euro su base comparabile. Il broker Kepler Cheuvreux ha tagliato il prezzo obiettivo sulle azioni a 0,48 euro e ridotto il rating a "reduce" da "hold". "I risultati trimestrali sono peggiori delle attese per la divisione refining. In declino l'Ebitda anno su anno. Il primo semestre è previsto debole mentre nel secondo inizierà a mostrare un miglioramento sostanziale", scrive Equita nel daily.
Volatile Pirelli (MI:PIRC), salita di oltre l'1,5% dopo la presentazione del piano industriale pluriennale, per poi cedere il 3%. Secondo un trader, si tratta di "prese di profitto nel giorno della presentazione del piano industriale. I numeri non sono piaciuti in maniera particolare".
In luce anche le oil service come Maire Tecnimont con un rialzo dell'1,3%.
Banche poco mosse, con Unicredit (MI:CRDI) e Intesa (MI:ISP) Sp in calo fra lo 0,6% e l'1,1%. Fa peggio Bper (MI:EMII) (-1,1%).
Nel lusso vendite su Tod's (MI:TOD) che flette del 2,5%.
Sempre tonica Autogrill con un balzo di oltre il 5% circa. Il titolo è in un canale rialzista da ben sei sedute in cui ha guadagnato oltre il 17% con il mercato che si sta riposizionando sulla società di ristorazione in vista delle riaperture e anche sulle attese di possibili alleanze con altri gruppi del settore.
In recupero Buzzi Unicem (MI:BZU) (+2,4%) con un trader che cita un ritorno di interesse sul titolo dopo la performance non particolarmente brillante post risultati anche in attesa dei dettagli del piano Usa sulle infrastrutture da 2.000 miliardi di dollari.
Spunti anche su Piaggio (+4,7%) e la controllante Immsi (+2,8%) in un trend positivo iniziato lunedì scorso dopo che Moody's ha rivisto l'outlook della società a stabile da negativo, confermando il rating Ba3.
(Giancarlo Navach, in redazione a Roma Francesca Piscioneri)