AllianceBernstein sottolinea che l’aumento generalizzato dei rendimenti registrato nel 2022 abbia allargato le fonti di reddito per gli investimenti multi asset, dal debito emergente ai bond, ma anche dividendi e REIT
In un’epoca di bassi rendimenti, molti investitori hanno avuto difficoltà a generare reddito, dal momento che solo poche asset class offrivano rendimenti appetibili. Ma dall’inizio del 2022 la situazione è migliorata notevolmente in quanto l’inflazione, le tensioni geopolitiche e le politiche monetarie restrittive a livello globale hanno spinto al rialzo i rendimenti di una gamma insolitamente ampia di strumenti di investimento. Lo mette in rilievo un’analisi di AllianceBernstein sottolineando che l’aumento generalizzato dei rendimenti espande la gamma di fonti di reddito potenzialmente interessanti per gli investitori multi-asset.
FLESSIBILILTÀ E DIVERSIFICAZIONE
Questo consente di operare con maggiore flessibilità per diversificare l’esposizione e ridurre il rischio derivante dalla sovraesposizione a una o due asset class ad alto rendimento. AllianeBernstein cita ad esempio il fatto che nel primo trimestre 2022 il rendimento del debito dei Paesi Emergenti è salito bruscamente dell’1,6% circa, portandosi al 6,4%, in prossimità dell’estremo superiore del suo intervallo a 10 anni...
** Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge