Investing.com - I mercati azionari europei dovrebbero aprire al rialzo giovedì, con gli investitori che attendono la pubblicazione dei dati chiave sull’inflazione su entrambe le sponde dell’Atlantico, mentre si avvicinano le riunioni politiche delle banche centrali.
Al momento della scrittura i future del Dax in Germania sono in salita dello 0,1%, i future CAC 40 salgono dello 0,1% e il contratto FTSE 100 nel Regno Unito sale dello 0,1%.
Il mese di agosto si sta concludendo ed è stato difficile per gli investitori, in quanto la zona euro ha dovuto affrontare una contrazione dell’attività economica più netta del previsto.
Il DAX si avvia a registrare una perdita mensile del 2,2%, il CAC 40 dello 0,6% ed il FTSE 100 del 2,5%.
Dati IPC della zona euro
Gli investitori si concentreranno sulla pubblicazione dei dati preliminari sull’inflazione al consumo della zona euro per il mese di agosto, mentre si avvicina la prossima riunione della Banca Centrale Europea per la definizione delle politiche.
I dati di Germania e Spagna di mercoledì hanno suggerito che l’inflazione sta rallentando a un ritmo deludente e, se ciò dovesse verificarsi anche nell’intera Eurozona, potrebbe costringere la Banca Centrale Europea ad alzare nuovamente i tassi a settembre.
L’IPC della zona euro dovrebbe aumentare del 5,1% su base annua ad agosto, con un leggero rallentamento rispetto al 5,3% di luglio, ma i dati di mercoledì hanno indicato un potenziale rialzo.
La Presidente della BCE Christine Lagarde ha lasciato intendere che la banca centrale della regione sospenderà il suo ciclo di rialzo dei tassi a settembre, durante la conferenza stampa che ha seguito l’ultimo vertice.
Le vendite al dettaglio in Germania hanno mostrato un crollo dello 0,8% sul mese di luglio, con un calo annuo del 2,2%, a dimostrazione dei danni che l’aggressiva stretta monetaria della BCE sta avendo sulla maggiore economia della regione.
Attesi i dati sull’inflazione statunitense
Dall’altra parte dell’oceano, i dati più morbidi dell’economia statunitense di questa settimana hanno rafforzato le aspettative del mercato che la Federal Reserve sospenda il suo ciclo di rialzo dei tassi a settembre, almeno per un mese.
In giornata è previsto il dato PCE core relativo al mese di luglio, che dovrebbe registrare un piccolo aumento dello 0,2% rispetto al mese precedente, mentre le stime indicano un dato core annuale del 4,2%, in aumento rispetto al 4,1%.
UBS assorbirà la banca nazionale del Credit Suisse
Tra le notizie societarie, UBS (SIX:UBSG) ha riportato un utile netto di poco inferiore ai 29 miliardi di dollari per il secondo trimestre, nei suoi primi risultati da quando ha acquisito Credit Suisse in un accordo organizzato in tutta fretta e furia. Il colosso bancario svizzero ha inoltre dichiarato che assorbirà completamente la banca nazionale Credit Suisse, decidendo di non scorporare l’attività.
“La nostra analisi mostra chiaramente che una piena integrazione è il miglior risultato per UBS, per i nostri stakeholder e per l’economia svizzera”, ha dichiarato l’amministratore delegato Sergio Ermotti in un comunicato.
Il greggio si stabilizza dopo i PMI cinesi e il calo delle scorte statunitensi
I prezzi del petrolio USA sono rimasti sostanzialmente invariati giovedì, mentre gli operatori hanno esaminato i {ecl-1913||dati sull’attività commerciale}} dalla Cina, il più grande importatore di greggio al mondo, e il calo delle scorte sostanzialmente superiore al previsto.
L’Energy Information Administration ha riportato mercoledì che le scorte di petrolio degli Stati Uniti si sono ridotte di 10,6 milioni di barili la scorsa settimana, molto al di sopra dei 3,3 milioni di barili previsti, in quanto i raffinatori hanno aumentato la produzione prima del fine settimana del Labor Day, che di solito segna il picco della domanda estiva degli Stati Uniti.
I mercati hanno anche tenuto d’occhio eventuali ulteriori interruzioni della produzione derivanti da Idalia, che ha toccato terra in Florida mercoledì e da allora è stata declassata dallo status di uragano a quello di tempesta tropicale.
Al momento della scrittura i future sul greggio statunitense erano in rialzo dello 0,1% a 81,72 dollari al barile, mentre il contratto Brent è salito dello 0,1% a 85,30 dollari. Entrambi i contratti si avviano a interrompere una serie di rialzi di due settimane, ma anche a registrare guadagni minori nel mese di agosto.
Inoltre, i future dell’oro sono in salita dello 0,1% a 1.971,70 dollari l’oncia, mentre il cambio EUR/USD è sceso dello 0,1% a 1,0915.