Investing.com - I future azionari statunitensi hanno registrato un leggero rialzo questo lunedì, all’inizio di una settimana che promette maggiori informazioni sulla salute dei consumatori statunitensi, con la pubblicazione dei risultati trimestrali dei big della distribuzione.
Al momento della scrittura i future del Dow sono in salita di 65 punti, pari allo 0,2%, i future dell’S&P 500 sono in salita di 10 punti, o dello 0,2%, e i future del Nasdaq 100 è in salita di 60 punti, pari allo 0,4%.
I principali indici azionari hanno avuto un inizio di agosto difficile, con l’ampio S&P 500 e il tech-heavy Nasdaq Composite entrambi in calo la scorsa settimana, il primo Nasdaq a perdere per due settimane dell’anno.
Il blue chip Dow Jones Industrial Average, invece, ha registrato un piccolo rialzo la scorsa settimana, la quarta positiva in cinque settimane.
I verbali della Fed offriranno indizi di politica monetaria
I dati sull’inflazione alla fine della scorsa settimana sono risultati un po’ più forti del previsto, causando un aumento dei rendimenti dei Treasury, in quanto gli investitori hanno messo in conto la possibilità che la Federal Reserve continui a inasprire la politica monetaria a settembre.
Tuttavia, questa non è la teoria prevalente: Goldman Sachs parla a nome di molti quando si aspetta che la banca centrale faccia una pausa a settembre e poi dichiari a novembre che una moderazione dell’inflazione significa che un ultimo rialzo sarebbe “non necessario”.
L’influente banca d’investimento vede poi la Fed iniziare a tagliare nuovamente i tassi d’interesse entro la fine del prossimo giugno, per poi procedere a riduzioni graduali dei costi di finanziamento ogni trimestre a partire da quel mese.
Mercoledì la Fed pubblicherà i verbali della riunione politica di luglio, che dovrebbe aiutare gli investitori a valutare la possibilità di ulteriori aumenti dei tassi prima del simposio annuale che si terrà a fine mese a Jackson Hole, nel Wyoming.
Le trimestrali dei big della distribuzione
Martedì verrà pubblicato il vendite al dettaglio di luglio, un indicatore dello stato di salute della spesa dei consumatori, mentre gli investitori attendono gli utili trimestrali di alcuni grandi rivenditori del Paese.
Home Depot (NYSE:HD) pubblicherà i risultati martedì, Target (NYSE:TGT) mercoledì e Walmart (NYSE:WMT) giovedì.
La stagione degli utili del secondo trimestre si sta concludendo con i risultati dell’S&P 500 che presentano un quadro contrastante: le società stanno battendo le aspettative di profitto degli analisti al tasso più alto in quasi due anni.
Tesla taglia i prezzi in Cina
Tesla (NASDAQ:TSLA) ha tagliato i prezzi in Cina per due dei suoi modelli Model Y; la casa produttrice di auto elettriche nel tentativo di contrastare l’aumento della concorrenza e di invogliare i clienti a fare grandi acquisti in un’economia incerta.
Le vendite di auto Tesla in Cina sono calate del 31% su base mensile a luglio, il primo calo da dicembre.
Il greggio scende mentre il dollaro sale
I prezzi del petrolio sono in calo questo lunedì, per via dei timori per la ripresa economica della Cina e il rafforzamento del dollaro hanno indotto a prendere profitto dopo sette settimane di guadagni grazie alla riduzione dell’offerta dovuta ai tagli di produzione dell’OPEC+.
La pubblicazione dell’indice dei prezzi alla produzione di venerdì ha visto il dollaro salire a un massimo di cinque settimane, il che danneggia la domanda di greggio in quanto rende il prodotto più costoso per gli acquirenti internazionali.
Al momento della scrittura, i future del greggio USA erano in calo dello 0,5% a 82,78 dollari al barile, mentre il Brent è sceso dello 0,5% a 85,42 dollari.
Inoltre, i future dell’oro sono rimasti sostanzialmente invariati a 1.946,65 dollari l’oncia, mentre il cambio EUR/USD è salito dello 0,1% a 1,0949 dollari.
(Articolo realizzato con il contributo di Oliver Gray).