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Azioni europee in calo; i deboli dati cinesi preparano il terreno alla delusione europea

Pubblicato 05.09.2023, 09:30
Aggiornato 05.09.2023, 09:29
© Reuters.

Investing.com - I mercati azionari europei sono scesi martedì, appesantiti dalla debolezza economica cinese in vista della pubblicazione dei dati finali sull'attività economica della regione.

Alle 03:25 ET (07:25 GMT), l'indice DAX in Germania è sceso dello 0,5%, il FTSE 100 nel Regno Unito è sceso dello 0,6% e il CAC 40 in Francia è sceso dello 0,8%.

I deboli dati cinesi colpiscono il sentiment globale

Il sentimento è stato colpito martedì dalla pubblicazione di un'indagine sul settore privato che ha mostrato che l'attività dei servizi in Cina si è espansa al ritmo più lento in otto mesi ad agosto, con gli stimoli che finora non sono riusciti a rilanciare significativamente la seconda economia mondiale.

Il Indice dei responsabili degli acquisti dei servizi Caixin è salito a 51,8 ad agosto, al di sotto delle aspettative di 53,6 e di 54,1 di luglio.

Questa lettura deludente ha compensato parte dell'ottimismo visto lunedì dopo che il promotore immobiliare Country Garden ha ottenuto l'approvazione degli obbligazionisti per estendere alcune scadenze del debito, scongiurando un potenziale default.

La Cina è un mercato importante per le maggiori aziende europee e la vacillante ripresa della sua economia ha pesato sui loro profitti.

I dati sull'attività dei servizi dell'Eurozona potrebbero deludere

In Europa, il sito PMI servizi spagnolo è inaspettatamente scivolato in territorio di contrazione ad agosto, scendendo a 49,3 da 52,8 del mese precedente, e letture simili in tutta Europa probabilmente dipingeranno un quadro altrettanto deprimente di un'economia regionale in crisi.

Una serie di dati poco incoraggianti per l'Eurozona, in particolare per la Germania, la più grande economia europea e il principale motore di crescita della regione, ha aumentato la probabilità che la BCE metta in pausa il suo ciclo di rialzo dei tassi alla fine di questo mese.

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Il Presidente della BCE, Christine Lagarde, parlerà martedì e i suoi commenti saranno seguiti da vicino alla ricerca di indizi di ulteriori azioni.

"Sarà fondamentale per le banche centrali mantenere saldamente ancorate le aspettative di inflazione mentre si verificano questi cambiamenti relativi dei prezzi", ha dichiarato lunedì la Lagarde, sottolineando le oscillazioni dei prezzi dovute ai cambiamenti nei mercati del lavoro e dell'energia e alle turbolenze geopolitiche.

Renault in procinto di lanciare la divisione EV il prossimo anno

Tra le notizie societarie, l'offerta pubblica iniziale della divisione veicoli elettrici Ampere di Renault (EPA:RENA) potrebbe ottenere una valutazione fino a 10 miliardi di euro (10,8 miliardi di dollari), secondo quanto dichiarato dal Financial Times all'amministratore delegato Luca de Meo in un'intervista. Il titolo è salito dello 0,4% martedì.

Il colosso automobilistico francese ha ancora in programma di quotare Ampere nella primavera del 2024, ha detto de Meo lunedì, ma ha avvertito che le condizioni di mercato devono essere giuste per una quotazione.

Il greggio è appena più basso; continuano i problemi economici cinesi

I prezzi del petrolio sono scesi martedì a causa della debolezza dei dati sull'attività dei servizi in Cina, che hanno evidenziato ulteriori difficoltà per la seconda economia mondiale e il maggior importatore di greggio.

Tuttavia, queste perdite sono minime, poiché gli operatori attendono ancora un'estensione dei tagli all'offerta da parte dei principali membri dell'OPEC+, l'Arabia Saudita e la Russia, questa settimana, che porterebbe a un ulteriore irrigidimento del mercato.

Alle 03:25 ET, il futures U.S. crude era in calo dello 0,4% a 85,67 dollari al barile, rimanendo vicino ai livelli visti l'ultima volta a novembre, mentre il contratto Brent è sceso dello 0,4% a 88,61 dollari, vicino al livello più alto da fine gennaio.

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Inoltre, gold futures è sceso dello 0,1% a 1.962,25 dollari/oz, mentre EUR/USD è sceso dello 0,3% a 1,0764.

Ultimi commenti

Deboli dati cinesi (comunque in espansione) contro ottimo dati Europei (tre trimestri di recessione)
Ieri si parlava di fiducia verso Cina....oggi esattamente il contrario. Ma per piacere.......
Ridicoli. Come scrivere sulla gazzetta.
finalmente si scende
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