⭐ Ecco il 2025, dai slancio al tuo portafoglio: I titoli di gennaio selezionati dall'IASblocca adesso

Azioni Stellantis in rialzo, sì a dividendo 2025. Urso: senza Tavares nuovo inizio

Pubblicato 05.12.2024, 11:10
© Reuters
IT40
-
STLAM
-

Investing.com – Il titolo Stellantis (BIT:STLAM)è in rialzo del 3,52% sul FTSE MIB oggi alle 11 dopo che il cfo, Doug Ostermann, ha rassicurato gli azionisti sul dividendo 2025.

Il dividendo 2025 ci sarà

“Una delle cose di cui sono orgoglioso è che abbiamo costruito un bilancio solido e lo abbiamo fatto perché sappiamo di operare in un settore volatile e ciclico, siamo consapevoli che ci saranno periodi di flessione e quindi abbiamo preparato l'azienda ad affrontare anni come questo”, ha affermato il responsabile finanziario di Stellantis intervenendo alla 16esima edizione della Goldman Sachs (NYSE:GS) Annual Industrials & Autos Week.

Ostermann è convinto che il bilancio di Stellantis possa “sostenere la situazione attuale e rispettare i range fissati sulla liquidità”. Inoltre, il cfo si è detto fiducioso “nella capacità dell'azienda di generare liquidità e di ottenere una buona performance nel 2025”.

“Alla luce di questi fattori – ha detto Ostermann -, ritengo che avremo un dividendo. Avremo una discussione, credo, anche sui buyback”, ha aggiunto.

Le cause del divorzio

Intanto, però, l'azienda è alle prese con la crisi che ha portato alle dimissioni improvvise del ceo Carlos Tavares.

Secondo il Financial Times, Stellantis ha raggiunto un accordo sulla buonuscita dell'ex ad, inferiore rispetto al pacchetto retributivo precedente di 36,5 milioni di euro.

E ieri Ostermann ha anche indicato alcuni dei motivi che hanno portato alla separazione, tra cui “il ritardo nel lancio di nuovi prodotti”, ma anche “il rapporto conflittuale creato, soprattutto negli ultimi mesi, con tutte le principali controparti: fornitori, dealer, sindacati e governi”.

Urso: Senza Tavares un nuovo inizio

Dinamiche che per forza di cose riguardano anche la politica e che ieri alla Camera sono state oggetto delle interrogazioni a risposta immediata rivolte al ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso.

In relazione a queste dinamiche, è intervenuto anche il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, che è ieri è stato interrogato sul tema alla Camera.

Il ministro ha detto di aspettarsi che, dopo l’addio di Tavares, possa iniziare “una nuova fase di dialogo con l’azienda” che metta l’Italia e gli stabilimenti italiani al centro del progetto Stellantis.

Il primo passo sarò il tavolo tra le parti in programma il 17 dicembre, durante il quale “il presidente John Elkann, presenterà un piano industriale e di sviluppo che restituisca centralità agli stabilimenti italiani, assicurando quindi occupazione e investimenti adeguati”, ha precisato Urso prima di assicurare che il governo farà la sua parte, andando “ad aumentare la dotazione del fondo automotive, garantendo almeno quanto previsto se non anche una cifra superiore per il 2025”.

Del resto, la sfida non riguarda solo Stellantis ma l’intero Paese, che si trova a scrivere un nuovo capitolo della propria storia industriale.

Leggi anche: Azioni Stellantis crollano dopo le dimissioni del ceo Tavares

Informazioni Pro

Sfrutta gratis l’Academy di Investing.com

Approfondisci le tue conoscenze finanziarie grazie all’Academy di Investing.com. Scopri cos’è e come si calcola il PIL, oppure leggi un articolo che spiega la differenza tra utili e dividendi

Sai come si calcola il differenziale Bid e Ask? Ecco un esempio e come funziona in borsa

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2025 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.