⛔ Non tirare a indovinare ⛔ Usa il nostro screener azionario gratuito per trovare nuove opportunità velocemente Prova lo Screener gratuito

Banche Europa, indice verso chiusura peggiore settimana da marzo 2023

Pubblicato 02.08.2024, 13:52
Aggiornato 02.08.2024, 13:54
© Reuters. L'edificio della Banca d'Inghilterra riflesso in una finestra, a Londra, Gran Bretagna 3 luglio 2024. REUTERS/Maja Smiejkowska/
SOGN
-
SX7P
-
UBSG
-

LONDRA (Reuters) - L'indice delle banche europee punta al maggior calo settimanale degli ultimi 17 mesi, a causa delle ultime fiacche trimestrali del settore e di un sell-off sull'azionario globale sempre più marcato.

Alle 12,20 l'indice STOXX cede il 2,6%, dopo la discesa del 4,5% di ieri, portando il saldo della settimana a -5,8%. Si tratta della peggiore performance settimanale da marzo 2023, quando il settore fu scosso dal crollo di Credit Suisse e dai timori per la stabilità delle banche regionali statunitensi.

Le banche centrali mondiali stanno iniziando a tagliare i tassi d'interesse. La Banca d'Inghilterra ha tagliato ieri e la Federal Reserve si sta preparando per un taglio il mese prossimo - e questo tende a erodere la redditività degli istituti di credito.

Societe Generale è stata al centro di questo movimento. Ieri ha tagliato la sua guidance per il margine di interesse delle proprie attività retail in Francia, facendo scendere il titolo dell'8% e pesando sul settore in generale. Il titolo scende del 5,3% ai minimi da ottobre.

La banca svizzera Ubs, che non fa parte dell'indice bancario, scende del 6,8%, accodandosi al movimento corale di discesa del settore dopo la chiusura del mercato svizzero ieri per festività.

© Reuters. L'edificio della Banca d'Inghilterra riflesso in una finestra, a Londra, Gran Bretagna 3 luglio 2024. REUTERS/Maja Smiejkowska/

L'andamento delle banche fa parte di un ampio sell-off sui mercati azionari, con altri settori, tra cui quello tech, duramente colpiti. Anche i dati macro che mostrano un rallentamento della crescita globale e i tagli ai tassi delle banche centrali non aiutano gli istituti di credito.

Secondo i dati di LSEG, le banche europee hanno perso quasi 100 miliardi di dollari di valore di mercato nell'arco di una sola settimana.

 

(Tradotto da Laura Contemori, editing Andrea Mandalà)

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.