I fondi azionari globali hanno registrato afflussi consistenti, attirando 23,5 miliardi di dollari nella settimana conclusasi il 15 novembre, segnando il secondo maggiore afflusso dell’anno, secondo la nota di Bank of America (NYSE:BAC) che fa riferimento ai dati EPFR Global.
Tra questi, i fondi del mercato monetario hanno ricevuto un afflusso significativo di 20,5 miliardi di dollari, mentre i fondi obbligazionari hanno registrato un afflusso di 2,6 miliardi di dollari.
Gli analisti di BofA hanno esortato i clienti del broker a iniziare a “sfumare” l’S&P 500 al di sopra di 4550.
L’S&P 500 ha recentemente messo in scena un “epico rally del rischio”, aggiungendo circa il 10% in pochi giorni. Giovedì l’indice ha chiuso a 4.508,24.
L’indicatore bull and bear di Bank of America ha segnalato un “segnale di acquisto” contrarian per la quinta settimana consecutiva. Storicamente, una media di guadagni dell’1-3% basata su tali segnali negli ultimi 20 anni implicherebbe che l’S&P 500 raggiunga i 4.550 punti, poco meno dell’1% al di sopra dell’ultima chiusura.
In termini di tendenze regionali, i fondi azionari statunitensi hanno registrato la quinta settimana consecutiva di afflussi, per un totale di 25,8 miliardi di dollari, mentre l’Europa continua a registrare deflussi per la 36a settimana consecutiva.
Nella ripartizione settoriale, la tecnologia è in testa in termini di afflussi, mentre l’assistenza sanitaria e i servizi di pubblica utilità registrano i maggiori riscatti. Inoltre, i titoli statunitensi a grande capitalizzazione hanno registrato le aggiunte più significative dal febbraio 2022.