LONDRA - Barclays (LON:BARC) si appresta ad attuare una strategia di riduzione dei costi che potrebbe comportare fino a 2.000 tagli di posti di lavoro presso la sua divisione BX. Questa mossa fa parte di un più ampio sforzo per risparmiare 1 miliardo di sterline e aumentare il valore per gli azionisti, come annunciato oggi. La decisione arriva sulla scia dell'aumento dei costi totali del personale della banca da 1,8 a 2 miliardi di sterline e del significativo calo del 26% del prezzo delle azioni dal novembre 2021.
L'amministratore delegato della banca, C.S. Venkatakrishnan, sta guidando l'iniziativa mentre Barclays cerca di rafforzare la sua posizione nei confronti di concorrenti europei come Deutsche Bank (ETR:DBKGn) e UBS. I potenziali tagli di posti di lavoro sono una risposta all'aumento del personale di BX, che è cresciuto fino a oltre un quarto della forza lavoro della banca dalla sua creazione alla fine del 2017.
Barclays aveva già segnalato un piano di ristrutturazione nell'ottobre di quest'anno, in vista di una presentazione agli investitori prevista per il febbraio del prossimo anno. La revisione strategica globale in corso, condotta con Boston Consulting Group, sta valutando le priorità di investimento e le potenziali dismissioni. Questa revisione segue anche le conseguenze di un errore di trading e l'esplorazione delle opzioni di pagamento in corso da luglio.
La revisione strategica mira ad affrontare le sfide di Barclays e ad allineare maggiormente le sue operazioni agli obiettivi a lungo termine della banca. I dipendenti di BX sono attualmente sottoposti a un congelamento del budget, mentre la banca si prepara alle misure di riduzione dei costi che entreranno in vigore l'anno prossimo.
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