MILANO (Reuters) - La Bce ha deluso le aspettative e ha mostrato di non avere coraggio decidendo oggi per un taglio dei tassi dello 0,25%.
E' quanto hanno commentato il ministro delle imprese e del Made in Italy Adolfo Urso e quello degli esteri Antonio Tajani nel giorno della riunione del consiglio della Bce che ha limato di un quarto di punto il costo del denaro, portando il riferimento sui depositi marginali al 3,5%.
"La Bce ha deluso le aspettative, ancora una volta. Il taglio è insufficiente ed è già stato scontato dal mercato. Ci vuole più coraggio, con più tempestività", scrive Urso su X.
"Un cambio di passo, subito. Lagarde ascolti Draghi. Serve un forte impulso alla crescita, investimenti e risorse, quindi tagli ai tassi, strutturali, rapidi e significativi".
Per Tajani, la mossa odierna della Bce "è una buona notizia a metà, ci vuole più coraggio, il taglio dello 0,25 è poco per rilanciare la crescita".
"Il coraggio significa fare dei tagli almeno dello 0,50 come avveniva in passato. A volte la prudenza è dannosa per l'economia", ha sottolineato il ministro parlando con i giornalisti in Parlamento.
"Noi abbiamo bisogno di favorire l'economia reale, dobbiamo favorire la crescita, il costo del denaro troppo elevato rende complicata ogni iniziativa imprenditoriale", osserva Tajani.
"Anche questa decisione di oggi conferma la necessità di una riforma del trattato istitutivo della banca centrale europea perché oggi la banca centrale europea si occupa soltanto di contrastare l'inflazione, non è sufficiente, la moneta non è solo quello, serve una banca centrale che possa governare la moneta per favorire la crescita", sottolinea il ministro.
(Giancarlo Navach, editing Andrea Mandalà)