ROMA (Reuters) - Telecom Italia (MI:TLIT) e i sindacati hanno firmato questa notte un accordo che introduce i contratti di solidarietà per dodici mesi per 30.000 dipendenti per consentire la gestione dei 4.500 lavoratori dichiarati in esubero dal gruppo telefonico.
Lo riferisce una nota Tim, confermando quanto detto da una fonte a conoscenza del dossier.
L'accordo prevede la riduzione dell'orario di lavoro per un totale di 26 giornate di solidarietà nell'arco dell'anno (pari al 10% dell’orario) e coinvolgerà tutte le funzioni ad eccezione del personale che svolge attività aziendali con particolari necessità di continuità operativa.
Parte il 19 giugno 2018 e durerà 12 mesi.
L'azienda si è impegnata a gestire i 4500 esuberi con strumenti non traumatici.
Applicherà la legge Fornero per agevolare le uscite con prepensionamenti volontari. I lavoratori TIM che matureranno i requisiti minimi per la pensione entro il 31 dicembre 2025 potranno lasciare il lavoro anticipatamente, su base volontaria.
A marzo l'AD del gruppo Amos Genish, presentando il nuovo piano industriale, dichiarò ai sindacati che l'azienda aveva bisogno di alleggerirsi di circa 5.000 unità e che lo avrebbe fatto ricorrendo ai prepensionamenti previsti dall'articolo 4 della legge Fornero.
(Alberto Sisto)