PECHINO (Reuters) - Gelata sui prezzi al consumo cinesi di maggio, con una caduta mensile ampiamente superiore alle attese da mettere in relazione principalmente alla voce alimentari. Notizie meno scoraggianti dal lato dei prezzi alla produzione -- sempre di maggio -- con un tasso di deflazione che mostra un rientro superiore al consensus dei mercati finanziari. La combinazione dei due elementi fa presumere che Pechino porterà avanti una politica economica e monetaria accomodante, mirata a incoraggiare una ripresa del costo della vita.
I dati a cura dell'istituto di statistica mettono in evidenza per i prezzi al consumo di maggio una caduta di 0,5% su mese e un progresso di 2% su anno, da confrontare con un consensus pari rispettivamente a -0,2% e 2,3%, livelli identici a quelli di aprile.
Sempre il mese scorso, i prezzi a monte della filiera produttiva evidenziano un calo tendenziale di 2,8% contro il -3,3% delle aspettative e dopo il -3,4% di aprile.