MILANO (Reuters) - Piazza Affari positiva dopo le forti vendite che hanno seguito il voto referendario in Gran Bretagna favorevole all'uscita dall'Unione europea.
Il mercato resta incerto e sta ancora valutando se Brexit ci sarà e quando e quale sarà l'impatto sull'economia e sul sistema finanziario. C'è cautela sui timori di un indebolimento della ripresa e di turbolenze finanziarie a livello europeo.
La decisione della Gran Bretagna di uscire non sembra però immediata; il primo ministro, David Cameron, ha detto che sarà il suo successore a decidere sull'attivazione della procedura formale di separazione.
Alle 11,55 l'indice FTSE Mib guadagna l'1,9%, l'AllShare l'1,7%.
Volumi a 1,1 miliardi di euro.
L'indice europeo FTSEurofirst 300 sale del 2%.
Il paniere italiano delle banche sale del 3%, contro un indice europeo a +2,3%.
UNICREDIT (MI:CRDI) +3,8%, in attesa della nomina del nuovo Ceo, con i giornali che indicano una lista ristretta di tre nomi: Victor Massiah (Ubi (MI:UBI)), Fabrizio Viola (Mps) e, dall'estero, Jean Pierre Mustier (ex-SocGen).
BANCA CARIGE miglior titolo del listino (+7,36%), oggi presenta il piano industriale al 2020.
LEONARDO FINMECCANICA (MI:LDOF) (-1,5%) cala, dopo un report di JP Morgan che taglia il giudizio per il maggior rischio politico e macro che interessa l'Italia, anche in vista del referendum costituzionale di ottobre 2016. [nL8N19L24U]
SNAM sale di oltre il 2%, tutto sommato in linea con il mercato, dopo l'annuncio dello scorporo di Italgas e del piano industriale.
Debole anche il settore del lusso meno penalizzato nelle scorse sedute, con LUXOTTICA (MI:LUX) in calo del 2,8% e SALVATORE FERRAGAMO (MI:SFER) a -1,7%.