MILANO (Reuters) - Piazza Affari annulla le perdite dell'avvio e si porta sulla parità, in un mercato volatile e che continua a sentire la pressione, seppure in allentamento, che arriva dai rendimenti dell'obbligazionario.
Dopo un avvio pesante gli indici europei hanno trovato in mattinata un sostegno dai dati Pmi sui servizi migliore delle attese in Germania e Francia a settembre, anche se il quadro generale nell'Eurozona rimane contrastante.
Sul fronte italiano una notizia "supportive" giunge inoltre dai dati Istat sul deficit/Pil, sostanzialmente stabile nel primi sei mesi del 2003 e in calo nel secondo trimestre, aggiunge un trader.
Deboli i futures sugli indici azionari di Wall Street con l'indice Vix, che misura la volatilità, che è arrivato a toccare i massimi di cinque mesi, segnale di nervosismo sul mercato.
Alle 11,50 l'indice Ftse Mib è invariato
Titoli in evidenza oggi:
Dopo la lettera diffusa della prima parte della seduta, il listino principale milanese si riequilibra con i bancari che, in media, riducono i cali a -0,4%. In controtendenza Mps (BIT:BMPS) balza del 4%, con un trader che si limita a ricordare come il titolo non sia nuovo a movimenti slegati al settore.
Rimbalzano le utility, settore in 'ipervenduto' in scia ai rialzi dei rendimenti dei bond. Italgas (BIT:IG) sale dell'1,5% seguita a stretto giro da Enel (BIT:ENEI), Terna (BIT:TRN) e Snam (BIT:SRG)
Al contrario, le prese di profitto penalizzano industriali e automotive. Prysmian (BIT:PRY) è tra i peggiori del Ftse Mib a -1,3%. In calo anche LEONARDO a -1,4%
(Andrea Mandalà, editing Claudia Cristoferi)