MILANO (Reuters) - Piazza Affari chiude in lieve rialzo, spinta dal rimbalzo di alcuni titoli bancari in recupero quest'oggi e da Fca.
L'indice FTSE MIB guadagna lo 0,20%, mentre l'Allshare sale dello 0,13%. Volumi per un controvalore intorno ai 2,4 miliardi di euro. L'indice europeo FTSEurofirst è piatto.
** Fiat Chrysler (MI:FCHA) balza dell'8,26% sulle indiscrezioni di un interesse di Samsung Electronics per gli asset di Magneti Marelli. Bloomberg scrive che Samsung è in trattative avanzate con Fiat Chrysler per acquisire alcuni o tutti gli asset della divisione e parla di un'operazione che potrebbe valere oltre 3 miliardi di dollari. Nessun commento dal Lingotto.
** Sulla scia della controllata, EXOR (MI:EXOR) avanza del 3,04%.
** Tra i bancari, si mettono in evidenza POP EMILIA (MI:EMII) e MPS (MI:BMPS), rimbalzando dopo le perdite a doppia cifra registrate ieri, con un rialzo rispettivamente del 4,02% e dell'1,81%. UNICREDIT (MI:CRDI) cede il 2,3%, dopo la semestrale che ha deluso il mercato a causa di un Cet1 fully loaded in calo che alimenta i timori sul capitale già creati con gli stress test, superati ma con un risultato tra i peggiori in Europa. "Su questo titolo pesa l'attenzione del mercato sul capitale", osserva un trader.
INTESA SANPAOLO (MI:ISP) debole (-0,55%) all'indomani dei conti.
** POSTE (MI:PST) sale del 3,51% circa dopo i conti, diffusi ieri a borsa chiusa.
** Debole FERRAGAMO (MI:SFER) (-0,68%) sulla scia dei risultati.
** BUZZI (MI:BZU) UNICEM chiude in rialzo del 2% circa dopo i risultati superiore alle attese e l'outlook sul 2016 più ottimistico rispetto alle precedenti previsioni.
** Tra i titoli a minore capitalizzazione ENERVIT balza del 6,25% ll'indomani dei risultati semestrali.
** Crolla RCS (MI:RCSM) (-8,19%) nel giorno del Cda che ha approvato i risultati del secondo trimestre, tornato in utile, che potrebbe vedere l'uscita di quattro componenti per lasciare spazio alla nuova proprietà.