MILANO (Reuters) - Partenza in calo per Piazza Affari e per le altre borse europee, in un clima segnato da una crescente incertezza sulle prospettive dell'economia globale dopo i dati deboli sull'inflazione cinese che da un lato accendono timori sulla salute del gigante asiatico e dall'altro alimentano le speranze di politiche di sostegno da Pechino e di un bilanciamento dell'alta inflazione occidentale.
Intorno alle 9,30 il Ftse Mib scende dello 0,48%.
In calo le banche, con l'eccezione del lieve progresso di BPER (BIT:EMII), mentre nel risparmio gestito brilla FINECOBANK (BIT:FBK) con +1,9% a 13,1 euro. JP Morgan (NYSE:JPM) ha tagliato il target price a 17,1 da 18 euro, comunque ampiamente sopra i livelli attuali.
Giù il settore auto e gli industriali in genere, TIM (BIT:TLIT) tra i peggiori del FTse Mib con -1%.
(Claudia Cristoferi, editing Sabina Suzzi)