Ricevi uno sconto del 40%
🤯 Perficient è in crescita di un incredibile 53%. La nostra AI ProPicks ha visto l'opportunità di acquisto a marzo.Guardalo qui

Borsa Milano in rialzo meglio d'Europa, corrono Fca, Mediaset, Moncler

Pubblicato 03.04.2018, 19:11
© Reuters. Operatori a lavoro

MILANO (Reuters) - Piazza Affari chiude la prima seduta del secondo trimestre in lieve rialzo grazie ad alcuni singoli spunti su media, auto e lusso che hanno spinto la borsa milanese a registrare la migliore performance in un panorama europeo fiacco.

Il mood sull'azionario europeo si mantiene cauto e attento ai movimenti di Wall Street, in recupero, dopo l'ultimo sell-off concentrato sui tecnologici, scatenato dal ritorno dei timori per una guerra commerciale che vedrebbe protagonisti Usa e Cina.

"E' un mercato abbastanza volatile e che segue la borsa Usa. Oggi la tenuta dei livelli tecnici del Nasdaq sta aiutando l'azionario europeo a limitare le perdite", commenta un trader che su Piazza Affari cita in particolare il sostegno di Fca e Eni (MI:ENI).

** L'indice FTSE Mib termina in progresso dello 0,44% e l'Allshare dello 0,38% a fronte di un calo dello 0,45% dell'indice europeo STOXX 600. Volumi sull'azionario milanese attorno ai 2,5 miliardi di euro.

** MEDIASET (MI:MS) festeggia con un balzo del 6,4% e volumi scoppiettanti -- quasi sei volte la media mensile -- l'accordo di partnership stretto con Sky Italia (gruppo Sky) sulla pay Tv Premium che ha portato molti analisti a rivedere al rialzo stime e target price..

** FIAT CHRYSLER (MI:FCHA) balza del 7,3% grazie ai forti dati sulle immatricolazioni Usa a marzo, in crescita sopra le attese secondo i trader.

** Svetta anche MONCLER (MI:MONC) con volumi intensi, in rialzo del 6,4% circa tra le migliori performance dello Stoxx 600.

** A sostenere il FTSE Mib è anche ENI , in progresso dell'1% in una giornata positiva per le major petrolifere europee.

Annuncio di terzi. Non è un'offerta o una raccomandazione di Investing.com. Consultare l'informativa qui o rimuovere gli annunci .

** BUZZI (MI:BZU) UNICEM in rialzo dell'1,9% dopo che Deutsche Bank (DE:DBKGn) ha rivisto in lieve calo il prezzo obiettivo, ma a 26 euro, livello ben superiori ai prezzi attuali.

** Bancari poco mossi malgrado il ritorno di scenari M&A apparsi sulla stampa. In particolare MPS (MI:BMPS) perde il 2,2%, nonostante le indiscrezioni di stampa su possibili accordi per un'integrazione che citano anche Cassa Depositi e Prestiti.

** CREVAL sale dell'1,8% mentre continua a delinearsi l'azionariato post aumento di capitale che vede una forte presenza dei fondi. Dalle comunicazioni diffuse dalla Consob venerdì scorso si apprende che il 21 marzo Robert Pitts, tramite le società Steadfast Capital Management e Steadfast Advisors, è diventato il primo azionista del'istituto con una quota dell'8,554% del capitale.

** STM (MI:STM) è il peggiore del listino principale con un calo di quasi il 3%, appesantito dal movimento negativo del settore ieri a Wall Street. Secondo indiscrezioni riportate da Bloomberg Apple potrebbe utilizzare propri microprocessori nei computer Mac dal 2020 rimpiazzando i chip oggi comprati da Intel. "Se confermata, la notizia avrebbe implicazioni negative per tutta la supply chain Apple, inclusa Stm", commenta Equita Sim.

** TELECOM ITALIA (MI:TLIT) cala dell'1,5%, dopo il tentativo di rimbalzo di giovedì e nonostante il presunto scontro tra il fondo Elliott e il primo azionista Vivendi (PA:VIV) i cui esiti sul fronte della governance restano incerti.

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.