MILANO (Reuters) - Piazza Affari arriva a metà seduta in territorio nettamente positivo, cavalcando insieme alle altre borse continentali le buone notizie sul dialogo tra Cina e Stati Uniti.
Alcuni rappresentanti dei due Paesi si incontreranno il 7 e l'8 gennaio per negoziare un accordo che risolva le tensioni commerciali che ormai condizionano i mercati internazioanli da quasi un anno.
** Intorno alle 12,05, il FTSE Mib guadagna l'1,9%, l'ALLSHARE sale dell'1,7%. A livello europeo, lo STOXX 600 avanza dell'1,3%. Volumi per un controvalore di poco più di 600 milioni.
** Ben intonato il settore bancario, che segna +3,3%, quasi un punto percentuale al di sopra dello Stoxx europeo.
Nel dettaglio, tra i migliori titoli del listino principale si piazzano UNICREDIT (MI:CRDI) (+3,8%) e INTESA SANPAOLO (MI:ISP) (+3,5%).
** Brillano i petroliferi che traggono beneficio del rialzo del prezzo del greggio. SAIPEM (MI:SPMI) è la migliore del FTSE Mib con un guadagno di oltre il 4%. Bene anche ENI (MI:ENI) a +2,7%.
** STMICROELECTRONICS (PA:STM) tenta il rimbalzo dopo la debolezza di ieri, ma si ferma a un timido +1%.
** Positiva DIASORIN (MI:DIAS) (+2,7%), che beneficia dell'ok dell'autorità statunitense competente per un suo nuovo test diagnostico.
** Bene anche FCA (MI:FCHA) (+3%) sulla scia dei buoni dati sulle vendite negli Stati Uniti pubblicati ieri.
** In calo JUVENTUS (MI:JUVE), che lascia sul terreno l'1,3%.