MILANO (Reuters) - Piazza Affari recupera le perdite iniziali e si porta poco sopra la parità, in linea con il resto d'Europa, aiutata dall'inversione di rotta dei futures sugli indici Usa, ora positivi salvo quelli sul Nasdaq.
Intorno alle 11,45 il Ftse Mib sale dello 0,15% con volumi per quasi 700 milioni di euro.
Tra i titoli in evidenza:
In rialzo le utility, con Terna (BIT:TRN) e Hera (BIT:HRA) +1,7%, Snam (BIT:SRG) e Italgas (BIT:IG) subito dietro.
Resta debole invece il settore oil sulla scia del calo del greggio, con Eni (BIT:ENI) -0,9%.
Accelera Telecom (BIT:TLIT) a +1,7%. Equita cita indiscrezioni stampa secondo cui il governo starebbe lavorando per inserire il provvedimento su NetCo come emendamento al decreto Asset del 7 giugno. "Questo accelererebbe il percorso di approvazione, dovendo il decreto essere convertito in legge entro il 9 settembre", scrive il broker.
Migliora l'intonazione delle banche, che riducono le predite iniziali. Accelera Pop Sondrio (+2,9%) sempre sulle prospettive di incremento della quota di Unipol (BIT:UNPI).
Soffre Finecobank (BIT:FBK) (-4%) dopo i dati sulla raccolta netta di agosto, che hanno deluso sotto il profilo dell'asset mix. Sale invece di quasi 2% Generali (BIT:GASI).
In luce Tod's (BIT:TOD), balzata in avvio fino a +5,7% dopo la semestrale che ha superato le attese degli analisti, aprendo lo spazio a un miglioramento del consensus.
Debole STM (EPA:STMPA) con i tech europei.
(Claudia Cristoferi, editing Francesca Piscioneri)