(Reuters) - I futures sugli indici azionari statunitensi sono in calo, mentre i rendimenti dei Treasury rimangono alti, dopo che ieri una lettura molto elevata dell'inflazione ha innescato un violento sell-off a Wall Street per l'affievolirsi delle speranze di un taglio dei tassi a giugno da parte della Federal Reserve.
Alle 14,10, i futures sul Dow sono in calo di 170 punti, pari allo 0,44%, quelli sull'S&P 500 sono in calo di 24,25 punti, pari allo 0,47%, e quelli sul Nasdaq sono in calo di 68,5 punti, pari allo 0,38%.
Wall Street ha ceduto bruscamente nell'ultima seduta dopo che i dati hanno mostrato che i prezzi al consumo statunitensi sono aumentati più del previsto a marzo, portando i mercati finanziari a dedurre che quest'anno la banca centrale potrebbe ritardare il taglio dei tassi di interesse fino a settembre.
Ad alimentare ulteriormente i timori, i resoconti della riunione di marzo della banca centrale hanno mostrato che i funzionari temevano che i progressi in materia di inflazione potessero essersi arrestati e che potesse essere necessario un periodo più lungo di politica monetaria restrittiva per contenere il ritmo dell'aumento dei prezzi.
"L'espansione inaspettatamente forte dell'inflazione di fondo registrata finora è stata deludente. È probabile che ciò induca la Fed ad alzare l'asticella delle prove che vuole vedere prima di allentare la politica quest'anno", affermano gli strategist di TD Securities in una nota.
Diversi broker hanno modificato le proprie previsioni per un taglio dei tassi: Ubs Global Wealth Management prevede ora che la Fed inizi a tagliare i tassi di interesse a settembre, rispetto alla stima precedente di giugno, mentre Bnp Paribas (EPA:BNPP) prevede il primo taglio a luglio.
Secondo il FedWatch Tool del Cme, gli operatori vedono attualmente il 41% di possibilità che il primo taglio dei tassi avvenga a luglio.
I rendimenti dei titoli di Stato rimangono elevati dopo il picco di ieri, con il titolo decennale al 4,5579%, vicino al livello più alto da novembre.
Domani riprenderà anche la stagione delle trimestrali, con la pubblicazione dei risultati da parte di tre grandi banche, JpMorgan Chase & Co, Citigroup e Wells Fargo (NYSE:WFC).
L'azienda biotecnologica Alpine Immune Sciences sta per essere acquisita da Vertex Pharmaceuticals per circa 4,9 miliardi di dollari in contanti, hanno detto le due società. Alpine registra un'impennata del 36,4% nelle contrattazioni premarket.
Il servizio di noleggio di abiti Rent The Runway balza del 32,8% dopo una previsione positiva sull'anno.
Albemarle avanza dell'1,4% dopo che Berenberg ha alzato il rating dell'azienda chimica a 'buy' da 'hold'.
Carmax crolla del 6,2% dopo che il rivenditore di veicoli usati ha registrato un calo di quasi il 27% degli utili del quarto trimestre, a causa della minore redditività delle unità vendute.
(Tradotto da Camilla Borri, editing Claudia Cristoferi)