(Reuters) - I futures sugli indici azionari statunitensi sono in rialzo, grazie all'ottimismo degli investitori sul fatto che l'economia possa raggiungere uno scenario di "soft landing" e all'annuncio di misure di stimolo monetario in Cina.
L'indice S&P 500 e quello delle blue-chip Dow Jones hanno chiuso sui massimi storici la seduta di ieri, dopo che un sondaggio ha segnalato un'attività economica stabile e ha placato i timori di un'imminente recessione, e dopo che alcuni banchieri si sono espressi a favore di un ulteriore allentamento delle politiche monetarie da parte della Federal Reserve.
I rendimenti dei Treasury a più lunga scadenza sono in rialzo in quanto i trader valutano una maggiore probabilità di crescita dell'economia con bassa inflazione e disoccupazione.
Tuttavia, con l'indice di riferimento già scambiato al di sopra delle medie di lungo periodo e con la mancanza di chiarezza sull'entità della prossima mossa della Fed, alcuni investitori evitano di fare grandi scommesse.
Alle 12,15 italiane, i futures sul Dow avanzano dello 0,14%, quelli sull'S&P 500 dello 0,17% e i futures sul Nasdaq 100 dello 0,27%.
Il rally del mercato dopo la decisione della Fed di tagliare i tassi la scorsa settimana porta i tre indici principali a un bilancio mensile positivo, in contrasto rispetto al trend storico del mese.
I mercati attendono ora le dichiarazioni di Michelle Bowman nel corso della giornata. La governatrice ha votato a favore di una riduzione dei tassi di soli 25 punti base a causa dei segnali di persistenti pressioni sui prezzi, in contrasto con il taglio dei tassi di 50 punti base deciso poi dalla banca centrale.
Secondo lo strumento FedWatch del CME Group, la decisione della Fed di novembre è incerta, con previsioni che non pendono a favore né di una riduzione di 50 punti base né di una di 25 punti base.
Sul fronte dei dati, si prevede che un sondaggio, previsto per le ore 16 italiane, mostrerà che la fiducia dei consumatori è migliorata a settembre rispetto al mese precedente. Tuttavia, l'attenzione principale sarà rivolta al dato di venerdì sulla spesa per consumi personali di agosto.
Negli scambi premarket, i titoli quotati negli Stati Uniti di aziende cinesi come Alibaba e PDD Holdings guadagnano tra il 5% e il 5,5% rispettivamente. Li Auto (NASDAQ:LI) balza dell'8,1% dopo che la seconda economia mondiale, la Cina, ha annunciato le misure di stimolo più estese dai tempi della pandemia Covid-19 per far uscire l'economia dalla deflazione.
Il morale di mercato positivo sostiene anche i minerari, tra cui Freeport-McMoran, in rialzo del 4,9%, Southern Copper, del 5,2%, e il titolo quotato negli Stati Uniti di Rio Tinto (LON:RIO), che sale del 4,7% grazie all'aumento dei prezzi del rame.
Visa cede il 2% dopo indiscrezioni secondo cui il dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti ha intenzione di intentare una causa contro l'operatore della rete di pagamento, sostenendo che ha monopolizzato illegalmente il mercato delle carte di debito del Paese.
Giù anche Starbucks, che perde l'1,9%, dopo che Jefferies ha declassato la catena di caffè a "underperform" da "hold", mentre Salesforce guadagna il 2,3% dopo che Piper Sandler ha promosso la società di software a "overweight" da "neutral".
(Tradotto da Laura Contemori, editing Gianluca Semeraro)