(Reuters) - I futures sugli indici azionari statunitensi guadagnano terreno in vista della decisione sui tassi di interesse da parte della Federal Reserve, dopo il forte rally ieri innescato dal ritorno di Donald Trump alla presidenza degli Stati Uniti per un secondo mandato.
I trader hanno quasi completamente prezzato un taglio dei tassi di 25 punti base, ma terranno d'occhio la dichiarazione della banca centrale per eventuali indizi sul futuro percorso di allentamento della politica monetaria.
Nella seduta precedente, le aspettative degli investitori che Trump abbassasse le tasse per le imprese e allentasse le normative avevano fatto salire tutti e tre i principali indici a un livello record.
Intorno alle ore 12,00, il Dow E-minis scambia in rialzo di 89 punti, pari allo 0,2%. L'indice S&P 500 E-minis guadagna 11,25 punti, o lo 0,19%, mentre il Nasdaq 100 E-minis scambia in rialzo di 46,75 punti, pari allo 0,22%.
I futures che seguono l'indice delle small cap guadagnano lo 0,3%, raggiungendo un massimo di quasi tre anni.
Gli operatori scommettono che la Fed taglierà il tasso di riferimento solo due volte nel 2025, in un contesto di dati economici sempre solidi e con la possibilità di un aumento dell'inflazione a causa delle proposte di Trump sui dazi e sulla spesa pubblica.
Alcuni titoli saliti tanto dopo la vittoria di Trump oggi vengono venduti, con Trump Media & Technology che cede il 9,5% e Tesla (NASDAQ:TSLA) che scivola dello 0,7% dopo un guadagno di quasi il 15% registrato ieri.
Qualcomm balza del 7,9% dopo che il produttore di chip ha stimato che le vendite e gli utili del trimestre in corso supereranno le stime di Wall Street.
(Tradotto da Enrico Sciacovelli, editing XXX)