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Borsa Usa, futures rimbalzano dopo selloff, Tesla balza 11%

Pubblicato 24.10.2024, 13:00
© Reuters. Trader alla Borsa di New York (NYSE) a New York City, Stati Uniti, 9 settembre 2024. Foto REUTERS/Brendan McDermid
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(Reuters) - I futures legati all'S&P 500 e al Nasdaq 100 recuperano, con le previsioni ottimistiche di Tesla (NASDAQ:TSLA) che hanno dato il via alle trimestrali delle megacap con una nota positiva, dopo i ribassi registrati ieri dagli indici principali.

Nel premarket, la casa di auto elettriche ha registrato un'impennata del titolo di quasi l'11%, dopo aver comunicato utili solidi per il terzo trimestre e aver sorpreso gli investitori con una previsione di crescita delle vendite del 20-30% per il prossimo anno.

La trimestrale di Tesla è stata la prima tra le cosiddette Magnifiche Sette, un gruppo di titoli a grande capitalizzazione, i cui risultati sono attesi in gran parte per la prossima settimana.

Delle altre sei, Nvidia e Amazon (NASDAQ:AMZN) sono entrambe in aumento dell'1,0%, mentre Meta flette del 3,2%, dopo i forti cali della seduta di ieri.

Alle 12,15, i futures sul Dow sono in calo di 77 punti, pari allo 0,18%, i futures sull'S&P 500 sono in aumento di 25,25 punti, pari allo 0,43% e i futures sul Nasdaq 100 salgono di 155,75 punti, pari allo 0,77%.

Ieri Wall Street ha ceduto terreno, con il benchmark S&P 500 che ha registrato il terzo calo consecutivo e il Nasdaq che ha visto la peggiore performance di seduta dall'inizio di settembre.

La borsa ha rallentato il passo rispetto ai livelli record toccati nelle scorse sedute per via di una rivalutazione delle scommesse sui tagli dei tassi da parte della Federal Reserve, dei rendimenti dei Treasury in aumento, delle trimestrali e dell'incertezza sulle imminenti elezioni Usa.

Il rendimento decennale del Treasury si è leggermente ridotto in giornata, ma si attesta comunque sui massimi da fine luglio.

Boeing (NYSE:BA) perde il 2,3% dopo che ieri gli operai di una fabbrica hanno votato per respingere un'offerta contrattuale e hanno deciso di proseguire uno sciopero di oltre cinque settimane che ha fatto salire vertiginosamente le perdite dell'azienda.

Ibm cede il 4,7% dopo aver mancato le stime sui ricavi del terzo trimestre, mentre il produttore d'oro Newmont è in ribasso del 5,8% a causa dell'aumento dei costi e dell'indebolimento della produzione nel Nevada, che hanno fatto mancare le stime sugli utili.

© Reuters. Trader alla Borsa di New York (NYSE) a New York City, Stati Uniti, 9 settembre 2024. Foto REUTERS/Brendan McDermid

La stagione delle trimestrali continua a ritmo serrato, con United Parcel Service, Southwest Airlines e Keurig Dr Pepper che presenteranno i conti prima della campanella.

In giornata sono previsti i dati flash Pmi di S&P Global e i dati settimanali sulle richieste di disoccupazione, nonché l'intervento di Beth Hammack della Fed di Cleveland.

(Tradotto da Chiara Scarciglia, editing Antonella Cinelli)

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