(Reuters) - Wall Street perde terreno, con l'S&P 500 e il Nasdaq che invertono i rialzi precedenti mentre gli investitori analizzano una seriedi trimestrali contrastate, tra cui quella di diverse grandi banche.
Attorno alle 17,00, il Dow Jones Industrial Average scende di 125,26 punti, o 0,29%, a 42.939,96, l'S&P 500 perde 21,65 punti, o 0,37%, a 5.838,20 e il Nasdaq Composite è in ribasso di 170,56 punti, o 0,92%, a 18.332,13.
Bank of America (NYSE:BAC) va a +1,3% dopo aver superato le attese sugli utili del terzo trimestre e Charles Schwabb balza del 5,6% dopo aver battuto le stime. L'indice delle banche scambia ai massimi da più di due anni.
In controtendenza Citigroup, che scivola del 2,4% dopo i risultati, e Goldman Sachs (NYSE:GS) che cede lo 0,7%, invertendo i rialzi del pre-market.
Intanto, il Dow scambia in negativo, nonostante abbia aperto a un livello record, appesantito da un ribasso del 7,4% della compagnia di assicurazione sanitaria UnitedHealth dopo che la società ha registrato un forte aumento dei costi medici nel terzo trimestre.
Male i titoli energetici, con Exxon Mobil (NYSE:XOM) che perde il 2,2% e Occidental Petroleum che cede il 3,3%, a fronte di un calo dei prezzi del greggio del 4%. [O/R]
I titoli 'growth' sono in gran parte misti, con Nvidia in calo del 5% dopo la chiusura record di ieri, in seguito alla notizia che gli Stati Uniti stanno valutando la possibilità di limitare le esportazioni di chip avanzati per l'intelligenza artificiale dell'azienda e di altre aziende statunitensi in alcuni Paesi. Apple (NASDAQ:AAPL) sale dell'1,9%.
Boeing (NYSE:BA) sale dello 0,2% dopo che l'azienda di aerei ha richiesto di raccogliere fino a 25 miliardi di dollari attraverso un'offerta in azioni e debito e ha stipulato un accordo di finanziamentoo da 10 miliardi di dollari, mentre l'azienda è alle prese con un grave sciopero e scadenze del debito imminenti.
(Tradotto da Chiara Scarciglia, editing Claudia Cristoferi)