Di Geoffrey Smith
Investing.com - I mercati azionari europei aprono positivi questo venerdì, sulla scia dei dati che hanno rivelato che la debolezza economica tedesca prosegue nel secondo trimestre, incoraggiando le speculazioni che la Banca Centrale Europea possa dover riprendere il suo programma di acquisti di bond per tenere l’economia in carreggiata.
L’ufficio di statistica tedesco Destatis ha reso noto che le esportazioni sono scese del 3,7% sul mese ad aprile, mentre la produzione industriale si è ridotta dell’1,9%, il massimo in oltre due anni, e quella manifatturiera ha segnato -2,5%.
Alle 03:20 ET (07:20 GMT), l’indice di riferimento Euro Stoxx 600 sale di 2,1 punti, o dello 0,6%, al massimo di due settimane di 376,12.
“È un inizio di secondo trimestre orribile per l’industria tedesca: le tensioni commerciali globali nonché i problemi temporanei nel settore automobilistico e chimico hanno lasciato il segno”, afferma Carsten Brzeski, economista di ING a Francoforte.
Intanto, la Deutsche Bundesbank, la banca centrale tedesca, ha abbassato le previsioni di crescita per il 2019 dall’1,6% allo 0,6%.
Le case automobilistiche tedesche, in particolare, si preparano per altri problemi all’orizzonte, con gli Stati Uniti pronti ad applicare i primi dazi all’importazione sul Messico in quanto, secondo il governo, il paese non intende fermare l’immigrazione clandestina negli USA. Tutti e tre i grandi nomi del settore hanno impianti di assemblaggio in Messico, o fornitori vitali per le loro fabbriche negli Stati Uniti.
Il vice Presidente USA Mike Pence nella notte ha dichiarato che gli Stati Uniti intendono ancora applicare dazi del 5% sui prodotti messicani lunedì, malgrado l’offerta del Messico di dedicare 6.000 poliziotti alla risoluzione del problema. I dazi programmati, che hanno fatto crollare il peso di circa il 3% in poco più di una settimana, hanno implicazioni negative anche per le principali banche spagnole, Banco Santander (MC:SAN) e BBVA (MC:BBVA), presenti nel paese.
Intanto, il colosso farmaceutico francese Sanofi (PA:SASY) schizza del 3,8% sulla notizia di aver scelto Paul Hudson di Novartis per sostituire Olivier Brandicourt. Hudson è amministratore delegato della divisione farmaceutica di Novartis (SIX:NOVN) dal 2016. La notizia ha aiutato l’indice CAC 40 ad avere la performance migliore, con +0,9%, mentre il tedesco Dax ed il britannico FTSE salgono dello 0,6%.