(Reuters) - Le borse dell'area Asia-Pacifico sono in rialzo, confortate dall'allentamento della tensione in Ucraina.
Wall Street si è risollevata venerdì scorso, dopo che la Russia aveva annunciato la fine delle esercitazioni militari nel sud del Paese, che erano state criticate dagli Usa come una provocazione verso l'Ucraina.
Ma gli investitori rimangono cauti per il persistere di altri focolai di tensione geopolitica, come in Iraq.
"Il sentiment degli investitori è molto volatile in situazioni come queste e non si possono escludere nuove turbolenze", ha detto Koji Fulaya,presidente della Fpg Securities a Tokyo.
Le notizie più confortanti dall'Ucraina hanno fermato la discesa dei rendimenti dei bond Usa e il dollaro è oggi in ripresa sullo yen.
Intorno alle 8,40 italiane l'indice Msci dell'area Asia-Pacifico (MIAPJ0000PUS:), che non comprende Tokyo, sale dello 0,94%.
HONG KONG ha iniziato in rialzo la settimana con i titoli finanziari e dell'immobiliare a guidare il listino, mentre i dati sull'inflazione cinese a luglio, stabile a +2,3%, lasciano margini per un ulteriore allentamento della politica monetaria. Prada <1913.HK> segna -2,5%.
SHANGHAI è in territorio positivo, segnata dal rimbalzo dell'immobiliare dopo le perdite della settimana scorsa. In una circolare pubblicata nel fine settimana il governo della provincia del Fujian non solo ha allentato le restrizioni sulle compravendite di case nelle maggiori città, ma ha anche chiesto alle banche di concedere più credito al settore.
TAIWAN in rialzo dopo che il governo dell'isola ha accettato domenica le dimissioni del ministro dell'Economia, Chang Chia-juch, e l'ha sostituito con il suo vice, Woody Tyzz-Jiun Duh.
A SINGAPORE in evidenza è la compagnia petrolifera KrisEnergy KRIS.SI> che guadagna oltre il 2,5% dopo avere annunciato l'acquisto per 65 milioni di dollari di un impianto offshore in Cambogia da Chevron (N:CVX).
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