Di Ambar Warrick
Investing.com – Listini asiatici in calo questo lunedì, nei rinnovati timori di un aumento dei default delle banche statunitensi ed europee, con i mercati cinesi che hanno subito il calo maggiore a causa della debolezza dei risultati che hanno trascinato al ribasso le azioni del settore petrolifero e del gas.
L’indice cinese Shanghai Shenzhen CSI 300 è sceso dell’1%, mentre l’indice Shanghai Composite è sceso dell’1,1%. Anche l’indice Hang Seng di Hong Kong ha perso lo 0,4%.
China Petroleum & Chemical Corp (SS:600028), noto anche come Sinopec, ha registrato un crollo del 6,9% per il 2022 a causa di una serie di misure anti-COVID che hanno intaccato la domanda di carburante. Mentre l’azienda, che è la più grande società cinese di petrolio e gas, ha previsto una ripresa della domanda quest’anno, i dati economici cinesi hanno dipinto un quadro contrastante sulla ripresa.
Le azioni di Hong Kong (HK:0386) e di Shanghai sono crollate entrambe di oltre il 3% e sono state il maggior traino per i rispettivi indici.