Investing.com - Borse asiatiche in rialzo dopo che la Cina si è astenuta dall'innalzare i tassi d'interesse di riferimento mentre i dividendi degli esportatori giapponesi sono avanzati tra i segni di ripresa dell'economia statunitense.
Nel corso degli ultimi scambi asiatici, l'indice Hang Seng di Hong Kong è salito dello 0,68%, il composito sudcoreano Kospi dello 0,53% ed il Nikkei 225 giapponese dello 0,80%.
I dati rilasciati venerdì hanno mostrato un assottigliamento della bilancia commerciale, ad ottobre, mentre il sentimento al consumo ha raggiunto, a dicembre, i massimi da sei mesi.
I dividendi del secondo produttore giapponese di automobili, Honda, sono saliti dell'1,11%, il rivale Toyota dello 0,62% mentre il produttore di elettronica Toshiba ha registrato un progresso dell'1,85%.
I dividendi dei produttori giapponesi di macchinari hanno ottenuto buoni risultati dopo che il Credit Suisse ha modificato positivamente la propria visione dell'industria dell'automazione giapponese. I dividendi di THK sono saliti del 5,58%, mentre quelli di Nabtesco del 5,89%.
I dividendi del principale produttore di acciaio giappponese, Nippon Steel, sono saliti del 2,73%, mentre quelli del rivale JFE Holdings del 3,33% dopo l'aggiornamento di JP Morgan-Chase.
Ad Hong Kong i dividendi del settore delle materie prime sono rialzati dopo che la Cina si è astenuta dall'innalzare i tassi d'interesse di riferimento e dopo la pubblicazione, da parte del governo, dei dati sull'indice dei prezzi al consuno, che riportano una crescita del 5,1% a novembre, il più significativo da luglio 2008.
I dividendi dell principale compagnia cinese del petrolio e del gas sono saliti dell'1,32%, quelli del rivale Sinopec del 3,06%, mentre quelli del maggior produttore di rame, Jiangxi Copper, del 3,91%.
Fosche le prospettive dei mercati azionari europei, con l'Euro Stoxx 50 in ribasso dello 0,03%, il Cac 40 dello 0,19%, il Ftse 100 dello 0,04% ed il Dax tedesco dello 0,02%.
Più tardi, il presidente della Banca Centrale Europea, Jean-Claude Trichet, terrà un discorso a Francoforte.
Nel corso degli ultimi scambi asiatici, l'indice Hang Seng di Hong Kong è salito dello 0,68%, il composito sudcoreano Kospi dello 0,53% ed il Nikkei 225 giapponese dello 0,80%.
I dati rilasciati venerdì hanno mostrato un assottigliamento della bilancia commerciale, ad ottobre, mentre il sentimento al consumo ha raggiunto, a dicembre, i massimi da sei mesi.
I dividendi del secondo produttore giapponese di automobili, Honda, sono saliti dell'1,11%, il rivale Toyota dello 0,62% mentre il produttore di elettronica Toshiba ha registrato un progresso dell'1,85%.
I dividendi dei produttori giapponesi di macchinari hanno ottenuto buoni risultati dopo che il Credit Suisse ha modificato positivamente la propria visione dell'industria dell'automazione giapponese. I dividendi di THK sono saliti del 5,58%, mentre quelli di Nabtesco del 5,89%.
I dividendi del principale produttore di acciaio giappponese, Nippon Steel, sono saliti del 2,73%, mentre quelli del rivale JFE Holdings del 3,33% dopo l'aggiornamento di JP Morgan-Chase.
Ad Hong Kong i dividendi del settore delle materie prime sono rialzati dopo che la Cina si è astenuta dall'innalzare i tassi d'interesse di riferimento e dopo la pubblicazione, da parte del governo, dei dati sull'indice dei prezzi al consuno, che riportano una crescita del 5,1% a novembre, il più significativo da luglio 2008.
I dividendi dell principale compagnia cinese del petrolio e del gas sono saliti dell'1,32%, quelli del rivale Sinopec del 3,06%, mentre quelli del maggior produttore di rame, Jiangxi Copper, del 3,91%.
Fosche le prospettive dei mercati azionari europei, con l'Euro Stoxx 50 in ribasso dello 0,03%, il Cac 40 dello 0,19%, il Ftse 100 dello 0,04% ed il Dax tedesco dello 0,02%.
Più tardi, il presidente della Banca Centrale Europea, Jean-Claude Trichet, terrà un discorso a Francoforte.