(Reuters) - Le borse europee sono in rialzo, sostenute dal rally dei titoli energetici, ma si avviano verso la peggiore performance settimanale in quasi due mesi, mentre il testa a testa nelle elezioni presidenziali statunitensi tiene gli investitori sulle spine.
Intorno alle 11,00, l'indice paneuropeo STOXX 600 sale dello 0,6% a 508,15, dopo essere sceso di oltre l'1% nella seduta di ieri.
Il benchmark si avvia a perdere il 2% nella settimana, il secondo calo settimanale consecutivo.
Nella seduta, il maggior impulso all'indice viene dal settore energetico, che guadagna l'1,4% grazie all'aumento dei prezzi del petrolio, dopo indiscrezioni secondo cui l'Iran starebbe preparando un attacco di rappresaglia dall'Iraq contro Israele nei prossimi giorni. [O/R]
Reckitt registra un balzo dell'8,9% dopo che il gruppo di beni di consumo è stato assolto da ogni responsabilità in una causa sul latte artificiale per neonati prematuri.
Il settore dei viaggi cede lo 0,6% in scia al calo del 2,4% di Lufthansa dopo che Hsbc ha declassato il titolo a 'hold' da 'buy'.
Nella settimana il settore bancario è quello che ha performato meglio, grazie alla trimestrale positiva di Societe Generale. Il settore alimentare e delle bevande vede invece la flessione maggiore sui risultati poco brillanti di Campari (LON:0ROY).
In una giornata relativamente poco ricca di dati in Europa, gli investitori si concentreranno sui dati relativi ai non-farm payrolls statunitensi, previsti oggi.
(Tradotto da Chiara Scarciglia, editing Gianluca Semeraro)