(Reuters) - Le borse europee toccano oggi i massimi da sei settimane dopo che la Cina ha alleviato le preoccupazioni commerciali dicendo che escluderà da ulteriori dazi alcune merci statunitensi. Occhi puntati anche sul prossimo meeting della Bce, dal quale è atteso un nuovo intervento di stimolo all'economia.
L'indice dei titoli della zona euro guadagna lo 0,4% intorno alle 11,20, con gli investitori impegnati nel settore bancario, minerario e automobilistico per il secondo giorno di fila.
L'indice tedesco Dax, sensibile ai dazi, sale dello 0,8%, mentre il londinese Ftse 100 guadagna lo 0,8% e guida il rialzo del più ampio indice paneuropeo Stoxx 600.
Il ministero delle Finanze cinese ha esentato oggi 16 tipi di prodotti statunitensi da ulteriori dazi, a partire dal 17 settembre.
"L'esenzione dai dazi cinesi ha sostenuto l'ottimismo degli investitori", ha detto Connor Campbell, analista finanziario di Spreadex a Londra. "Si tratta di un gesto di conciliazione tra le due superpotenze e un segno che mostra come i canali di comunicazione siano ancora aperti".
I mercati ora si aspettano una risposta da parte di Washington.
Tutti i principali indici europei hanno recuperato le perdite sopportate in agosto, con l'indice Stoxx in rialzo del 7% dopo aver toccato i minimi lo scorso mese.
Tuttavia, gli analisti sono ancora incerti sulla possibilità di un accordo commerciale tra Usa e Cina entro la fine dell'anno.
"L'esenzione di 16 prodotti non cambierà la politica commerciale cinese", scrive in una nota Iris Pang, un'economista ING specializzata sulla Cina continentale. "Crediamo che la Cina manterrà la sua posizione durante i negoziati". Gli occhi ora sono puntati sul direttivo Bce di domani, per il quale si prevede un taglio dei tassi e il riavvio di un programma di acquisto di titoli, in un momento in cui la Germania sta scivolando verso la recessione.
Il settore tech è sostenuto da un rally nelle azioni dei fornitori europee di Apple (NASDAQ:AAPL) dopo che l'azienda di Cupertino ha lanciato ieri i nuovi modelli di iPhone.
Sul fronte corporate, Andritz, azienda austriaca attiva nel campo dell'ingegneria per la costruzione di impianti, guadagna il 5,2% dopo che Berenberg ha alzato il rating del titolo a "buy", prevedendo una forte crescita degli utili.
Inditex (MC:ITX), che possiede Zara, perde lo 0,6%, dopo aver riportato una crescita dei margini di profitto nel primo semestre inferiore alle attese.