(Reuters) - Le borse europee restano sostanzialmente invariate, nell'ultima seduta di un marzo turbolento, mentre si placano i timori per una crisi delle banche e il focus degli investitori è rivolto ai rapporti sull'inflazione negli Stati Uniti e nella zona euro, in cerca di nuovi indizi sulle prossime mosse rispetto ai tassi di interesse globali.
Intorno alle 11,20 lo STOXX 600 si avvia verso il secondo guadagno trimestrale consecutivo, ma sembra indirizzato a chiudere il mese di marzo in leggero calo.
Le banche perdono l'1,0% - con SWEDBANK in calo del 5,4% - e il settore registra la peggiore performance mensile da marzo 2020, dopo il crack di due istituti di credito statunitensi di medie dimensioni e l'acquisizione di Credit Suisse, eventi che hanno alimentato i timori per il settore.
Gli investitori seguiranno con attenzione le stime flash dei dati sull'inflazione della zona euro, che dovrebbero mostrare un rallentamento della crescita dei prezzi al consumo a marzo su base annua.
Tra i singoli titoli, la società svizzera di ingegneria ABB guadagna lo 0,4% dopo aver annunciato che il 3 aprile lancerà un nuovo buyback da 1 miliardo di dollari con l'intenzione di acquistare fino a 30 milioni di azioni.
H&M registra un aumento del 2,4%, risultando il miglior rialzo dell'indice più ampio.
ROLLS-ROYCE sale dello 0,6% dopo che il nuovo Ceo Tufan Erginbilgic ha nominato Helen McCabe da BP (LON:BP) a direttrice finanziaria.
(Tradotto da Chiara Scarciglia, editing Stefano Bernabei)