(Notizie) - Il settore tecnologico guida i rialzi delle borse europee, mentre l'indice azionario di riferimento si avvia a chiudere la prima settimana positiva nelle ultime cinque sull'attenuarsi delle recenti pressioni di vendita legate alle tensioni geopolitiche, anche se l'umore del mercato resta cupo dopo dati macro scoraggianti.
Alle 11,50 l'indice paneuropeo STOXX 600 guadagna lo 0,3%, indirizzato verso la seconda seduta positiva.
L'indice ha perso oltre il 4% nelle ultime quattro settimane a causa di una combinazione di fattori, tra cui l'aumento dell'incertezza sul conflitto Ucraina-Russia, le probabili implicazioni economiche dei dazi proposti dal presidente eletto Usa Donald Trump e i problemi legati alla crescita interna.
I dati hanno mostrato che l'attività economica della zona euro ha preso una piega sorprendentemente negativa questo mese, a causa della contrazione del settore dei servizi e dell'aggravarsi della recessione nel manifatturiero.
Guidato dai titoli dei chip, l'indice tecnologico sale dello 0,2%. Ieri il settore ha chiuso in rialzo sulla fiducia nel boom dell'intelligenza artificiale, nonostante la delusione degli investitori per le previsioni sui ricavi della statunitense Nvidia.
Il fornitore francese di materiali per semiconduttori Soitec estende i guadagni per il secondo giorno consecutivo, in rialzo del 4,5%, dopo aver ribadito le sue previsioni per il 2025.
La società francese di infrastrutture e tecnologia Technip (EPA:FTI) Energies è in calo per il secondo giorno di fila e perde il 4,8% dopo aver fissato gli obiettivi a breve e medio termine.
Nexans lascia sul terreno il 3% dopo la vendita di una quota del 5% da parte della famiglia più ricca del Cile.
(Tradotto da Claudio Leonel Piacquadio, editing Sabina Suzzi)