(Reuters) - I titoli tech e il settore del lusso sono in ribasso dopo i risultati deludenti dei giganti Asml e Lvmh, mentre c'è cautela in vista della decisione di politica monetaria della Banca centrale europea.
Alle 11,40 l'indice paneuropeo STOXX 600 cede lo 0,3%, scendendo ulteriormente dai massimi di due settimane toccati ieri.
Asml, il più grande fornitore di apparecchiature per i produttori di chip per computer, perde il 3,5% trascinando l'indice tech ai minimi di un mese, con un calo dello 0,7%. La debolezza delle sue previsioni di ricavi per il 2025 ha provocato ieri il maggior calo giornaliero da quattro anni finora e un sell-off dei titoli dei chip a livello globale.
Male anche il settore del lusso con LVMH che scende del 2,8% dopo aver registrato un calo dei ricavi nel terzo trimestre, spingendo l'indice francese CAC 40 alla peggiore performance tra le principali borse europee.
I concorrenti Kering (EPA:PRTP), che controlla Gucci, Hermes, produttore delle borse Birkin, e Richemont, proprietario di Cartier, perdono tra lo 0,4% e lo 0,7%. Gli indici europei del lusso e dei beni personali e per la casa scendono dello 0,8% e dello 0,9% ciascuno.
Adidas cede il 2,5% nonostante abbia aumentato le previsioni di ricavi e di profitto per l'intero anno.
I titoli energetici guadagnano lo 0,5%, in cima ai guadagni settoriali, poiché i prezzi del petrolio si sono stabilizzati dopo essere crollati ieri ai minimi di due settimane.
Stellantis (BIT:STLAM) scende dell'1% dopo aver annunciato un calo del 20% delle spedizioni consolidate nel terzo trimestre.
Just Eat Takeaway perde l'1,8% dopo che l'azienda di consegna di cibo a domicilio ha disatteso le aspettative sul valore lordo delle transazioni nel terzo trimestre.
Tecan crolla del 13% dopo che il produttore svizzero di attrezzature mediche ha tagliato le sue previsioni annuali.
Teleperformance sale del 6,3% dopo che Kepler Cheuvreux ha aggiornato il titolo dell'azienda che fornisce assistenza tecnica e customer service a "buy" da "hold".
(Tradotto da Laura Contemori, editing Claudia Cristoferi)