DAX, FTSE MIB, CAC 40 e FTSE 100 dovrebbero chiudere la terza settimana di gennaio in rialzo, con gli investitori che cercheranno di mantenere il tono positivo tra le preoccupazioni per il rallentamento della crescita economica e la stretta monetaria.
Dopo un forte inizio d'anno, i mercati hanno perso terreno dopo che la Presidente della Banca Centrale Europea Christine Lagarde ha avvertito, in occasione del World Economic Forum di Davos, in Svizzera, giovedì, che i dati sull'inflazione rimangono "troppo alti", ribadendo la necessità di decisioni aggressive di politica monetaria.
Inoltre, i funzionari della BCE erano divisi sull'opportunità di aumentare i tassi di interesse di 50 o 75 punti base a dicembre, secondo i verbali della riunione politica della BCE del mese scorso.
Alla fine la banca centrale ha deciso di aumentare il tasso sui depositi di 50 punti base, riducendo leggermente i tre aumenti consecutivi di 75 punti base effettuati all'inizio del 2022.
L'inasprimento ha avuto un impatto sui prezzi alla produzione tedeschi, che a dicembre sono scesi dello 0,4% sul mese, con un aumento annuale del 21,6%, ma la riduzione non è stata così forte come previsto.
Anche la Banca d'Inghilterra ha aumentato di 50 punti base a dicembre, dopo aver aumentato i tassi di interesse di 325 punti base solo nel 2022, ai massimi dalla fine del 2008.
Questo si è tradotto in notizie deludenti per i retailer durante il periodo festivo: le vendite al dettaglio del Regno Unito sono scese dell'1% sul mese di dicembre, con un calo annuale del 5,8%, poiché la stretta monetaria e la crisi del costo della vita hanno pesato sulla spesa discrezionale.
Tra le notizie societarie, Ericsson (ST:ERICb) sarà probabilmente sotto i riflettori dopo che la società di telecomunicazioni svedese ha riportato un utile core del quarto trimestre che ha mancato le aspettative per il terzo trimestre consecutivo, a causa del rallentamento delle vendite di apparecchiature 5G in mercati ad alto margine come gli Stati Uniti.
Negli States Il Dow Jones Industrial Average è scivolato dello 0,76%, o di 252 punti, il Nasdaq Composite è sceso dello 0,96% e l’S&P 500 è sceso dello 0,76%.
La vice governatrice della Federal Reserve Lael Brainard ha ribadito che la Fed è “determinata a mantenere la rotta” per quanto riguarda l’inasprimento della politica monetaria e che manterrà i tassi “sufficientemente restrittivi per un certo periodo di tempo” per garantire che l’inflazione torni all’obiettivo del 2% della banca centrale.
Le azioni di Netflix (NASDAQ:NFLX) (NASDAQ:NFLX) hanno registrato un'impennata di oltre il 7% nel trading afterhour, a seguito di un maggior numero di abbonamenti, cresciuti di 7,66 milioni, ben oltre le stime di 4,5 milioni, grazie alla forte acquisizione e alla fidelizzazione, guidate principalmente dal successo della serie di contenuti del quarto trimestre
Tra le materie prime, i prezzi del greggio Brent e Wti sono in rialzo venerdì, in rotta per la seconda settimana consecutiva di guadagni. L'EUR/USD scambia a 1,084, mentre ad Amsterdam il TTF per febbraio value meno di 60 euro per MWh.