Investing.com - I titoli azionari statunitensi sono rimbalzati dopo la debolezza della seduta precedente grazie al calo dei rendimenti del Tesoro.
Al momento della scrittura l’indice Dow Jones Industrial Average era in salita di 21 punti, ovvero meno dello 0,1%, mentre l’indice S&P 500 è in salita dello 0,3% e il NASDAQ Composite dello 0,5%.
I principali indici di Wall Street hanno chiuso in forte ribasso martedì, con il Dow Jones Industrial Average in particolare ha registrato il peggior giorno da marzo, con un calo di quasi 400 punti, pari all’1,1%. L’indice S&P 500 è sceso dell’1,5% e l’indice Nasdaq Composite è sceso dell’1,6%.
I nuovi dati che mostrano che fiducia dei consumatori è scesa ai minimi di quattro mesi a settembre a causa dei prezzi elevati e dei timori di recessione hanno pesato sul sentiment, in particolare dopo che la scorsa settimana Federal Reserve ha segnalato il possibile arrivo di un altro rialzo dei tassi.
I rendimenti dei titoli di Stato sono scesi. Il Treasury decennale, che martedì ha raggiunto un massimo mai visto dal 2007, è sceso al 4,521%.
Gli ordinativi di beni durevoli di agosto sono aumentati dello 0,2%. Ci si aspettava un calo dello 0,5% sul mese, rispetto al calo del 5,2% del mese precedente.
Lo shutdown del governo si avvicina
Gli investitori hanno anche guardato con diffidenza a Washington, dato che il Congresso ha tempo fino a sabato per concordare almeno un’estensione temporanea dei finanziamenti per mantenere il governo in funzione.
Il Senato ha votato per avviare il dibattito su una legge che garantirebbe un finanziamento a breve termine per il governo, anche se la legislazione dovrebbe affrontare una forte opposizione nella Camera dei Rappresentanti controllata dai repubblicani.
Il disegno di legge del Senato manterrebbe il governo in funzione fino al 17 novembre e includerebbe miliardi di dollari in aiuti per l’Ucraina e per i disastri interni.
Allo stesso tempo, la Camera ha proceduto con i propri piani per una serie di disegni di legge di spesa sostenuti dai conservatori che difficilmente riceverebbero molto sostegno dal Senato a maggioranza democratica.
All’inizio della settimana Moody’s ha avvertito che una chiusura del governo federale potrebbe danneggiare il credito del Paese, spingendo l’agenzia di rating a declassare l’ultima tripla “A” rimasta agli Stati Uniti.
Costco scivola dopo i risultati trimestrali
Tra le notizie societarie, sono previsti gli utili della banca d’investimento Jefferies Financial Group (NYSE:JEF), del produttore di semiconduttori Micron Technology (NASDAQ:MU) e della piattaforma di buste paga e benefit Paychex (NASDAQ:PAYX).
Anche Costco (NASDAQ:COST) sarà sotto i riflettori, con le azioni in salita dell’1,4% dopo aver riportato utili e ricavi trimestrali migliori del previsto.
Il greggio rimbalza dopo una settimana di perdite
I prezzi del petrolio sono saliti mercoledì, mentre i mercati si sono concentrati sulla scarsità dell’offerta dopo la pubblicazione degli ultimi dati sulle scorte statunitensi in vista dell’inverno.
I dati del settore dell’American Petroleum Institute pubblicati martedì hanno mostrato che le scorte di petrolio USA sono aumentate la scorsa settimana di circa 1,6 milioni di barili, contro le aspettative di un piccolo calo.
Tuttavia, i bassi livelli delle scorte di greggio in un importante centro di stoccaggio dell’Oklahoma continuano a destare preoccupazioni per la scarsità dell’offerta legata al prolungamento dei tagli alla produzione da parte dell’Arabia Saudita e della Russia.
I dati ufficiali sulle scorte, forniti dal sito Energy Information Administration sono in agenda questo mercoledì.
(Articolo realizzato con il contributo di Oliver Gray).