MILANO (Reuters) - Bper Banca (BIT:EMII) esclude un buyback azionario essendosi impegnata a remunerare gli azionisti per i prossimi tre anni con dividendi cash, e non vede operazioni di M&A all'orizzonte.
Lo ha detto l'AD Gianni Franco Papa nel corso della conferenza stampa di presentazione del nuovo piano industriale.
"Abbiamo preso un impegno molto importante di incrementare il pagamento dei dividendi al 75% che ci porta al livello di tutte le altre banche", ha detto Papa, ricordando che l'ultimo payout dell'istituto è stato intorno al 30%.
"La possibilità di buyback non è prevista dal piano e pertanto nei prossimi tre anni è da escludere", ha precisato l'AD, pur ritenendo che il titolo Bper, nonostante la sua lunga corsa, sia ancora sottovalutato "rispetto al valore reale della banca".
Papa, approdato nella banca emiliana la scorsa primavera, ha anche escluso nel prossimo futuro di ritornare sul mercato dell'M&A, dopo le diverse operazioni già effettuate dalla banca negli ultimi anni.
"Non siamo il terzo polo, ma siamo la terza banca in Italia per numero di clienti", ha detto.
"Rimaniamo comunque sempre dell’idea che qualsiasi operazione di M&A deve essere accretive, deve creare valore per la banca e per gli azionisti", ha affermato, aggiungendo che da questo punto di vista sul mercato non ci sono valutazioni interessanti.
(Andrea Mandalà, editing Sabina Suzzi)