MILANO (Reuters) - Chiusura in rialzo per il secondario italiano che ha ritrovato in seduta una positiva correlazione col Bund. Il generalizzato calo dei rendimenti porta il decennale italiano di riferimento, il giugno 2027, non lontano dai livelli del 2%. Il clima è decisamente estivo, con pochi scambi.
** Sul fronte del primario, Bundesbank ha collocato 3,219 miliardi di euro dello Schatz giugno 2019, con un tasso medio sceso a -0,69% da -0,61% dell'asta precedente e un bid-to-cover a 2 da 2,1. Domani la Germania torna in asta con 3 miliardi del Bund decennale agosto 2027, cedola 0,50%.
** Sul versante macroeconomico, sono stati pubblicati vari Pmi europei. Il settore manifatturiero della zona euro ha iniziato il secondo semestre con una buona crescita, anche se leggermente più debole delle stime iniziali, con una lettura finale del Pmi scesa a 56,6 a luglio dal massimo di sei anni raggiunto a giugno a 57,4, leggermente sotto la stima flash di 56,8. Per quanto riguarda l'Italia, l'attività del settore è cresciuta in maniera robusta a luglio, anche se a un ritmo leggermente più lento rispetto al mese precedente, con indice a 55,1 dal 55,2 di giugno.
** In seduta, il differenziale fra i tassi di riferimento italiano e tedesco è oscillato fra i 154 e i 157 punti base, mentre il future sul Btp si è mosso fra 136,18 e i 137,19 per chiudere in prossimità dei massimi di seduta.