Il viaggio della Tesla (NASDAQ:TSLA), dalla presentazione del suo primo veicolo elettrico nel 2008 fino a diventare l'oggetto del desiderio del mercato azionario nel 2020 e a superare la tempesta di una forte flessione nel 2022, dimostra la natura dinamica degli investimenti tematici. L'adozione delle tecnologie, il sostegno normativo, l'evoluzione delle preferenze dei consumatori e le forze macroeconomiche convergono creando cicli per i temi caratterizzati da alti e bassi, che offrono agli investitori sia sfide che opportunità.
Nel 2023, la performance degli investimenti tematici è stata eterogenea; alcuni temi hanno registrato forti guadagni, mentre altri sono rimasti indietro. Man mano che ci addentriamo nel 2024, gli investitori si trovano a dover orientarsi tra due paradigmi: cavalcare gli alti dei temi con uno slancio positivo e superare i bassi di quelli sottoperformanti o individuare potenziali opportunità di ingresso.
Primi e ultimi cinque temi in base alla performance nel 2023
Fonte: WisdomTree, Morningstar, Bloomberg. Tutti i dati sono al 31 dicembre 2023 e si basano sulla classificazione interna dei fondi tematici di WisdomTree. La performance si basa sui rendimenti mensili di Bloomberg e Morningstar. Ulteriori informazioni sulla classificazione tematica di WisdomTree sono disponibili nell’appendice. La performance storica non è indicativa di quella futura e qualsiasi investimento può diminuire di valore.
Cavalcare gli alti
Intelligenza artificiale (IA)
Nel nostro ultimo outlook, pubblicato a ottobre 2023, abbiamo sottolineato come l'IA avrebbe alimentato la crescita di diversi megatrend. Nei mesi successivi, abbiamo visto questa prospettiva prendere forma. L'integrazione dell'IA in diversi gadget presentati al CES 2024 indica l'adozione diffusa di tale tecnologia in tutti i settori. In quello automobilistico, ad esempio, gli assistenti digitali alimentati dall'IA generativa stanno migliorando l'esperienza dell'utente e la sicurezza. Con un investimento di 74,5 miliardi di dollari nell'IA da parte delle aziende automobilistiche entro il 2030[1], il settore si prospetta molto promettente. Il 2024 potrebbe essere l'anno in cui vedremo un maggior numero di casi d’uso dell'IA in tutti i settori, portando la rivoluzione iniziata nel 2023 alla fase successiva.
Sicurezza informatica
Il rapporto Global Cybersecurity Outlook del Forum economico mondiale sottolinea l'urgente necessità di affrontare la resilienza della sicurezza informatica, soprattutto per le piccole organizzazioni esposte a una maggiore vulnerabilità a causa delle tecnologie emergenti, come l'IA generativa. Con la continua proliferazione dell'IA, la sicurezza informatica rimane una priorità assoluta, garantendo al tema un riconoscimento duraturo da parte del mercato.
Fonte: Global Cybersecurity Outlook 2024 del Forum economico mondiale. Sulla base di un'indagine che ha coinvolto 120 dirigenti in occasione dell'incontro annuale del Forum economico mondiale sulla sicurezza informatica.
Nel 2023, La sicurezza informatica è stata tra i temi con le performance migliori e l'opportunità di continuare a investire in questo spazio si è rafforzata nel 2024, dato che gli attacchi basati sull'IA stanno diventando più sofisticati che mai.
Cloud computing
Il rapporto State of the Cloud 2023 della Bessemer Venture Partners evidenzia l'impatto rivoluzionario dei modelli linguistici di grandi dimensioni sul panorama SaaS, prevedendo che le aziende native dell'IA nel cloud accelereranno del 50% il percorso che le porterà a raggiungere un fatturato di un miliardo di dollari. L'interdipendenza tra IA, sicurezza informatica e cloud computing ci porta a pensare che il destino di questi tre temi rimarrà interconnesso anche nel 2024.
Superare i bassi
Transizione energetica
Secondo l'Agenzia internazionale dell'energia, nel 2023 la capacità del mondo relativamente alle energie rinnovabili è aumentata del 50% rispetto al 2022 e, nei prossimi cinque anni, dovremmo assistere alla crescita più rapida mai registrata[2]. Un ulteriore impulso politico è arrivato dalla COP28[3], nell'ambito della quale i leader hanno deciso di triplicare la capacità relativa alle energie rinnovabili entro il 2030.
Ma la performance dei temi verdi nel 2023 è stata poco brillante. Per alcuni di loro, come le energie rinnovabili e l'immagazzinamento a batteria, si è creato un netto contrasto tra le scarse performance nel mercato e i solidi fondamentali sottostanti. Ci aspettiamo che, nel 2024, questa dinamica attiri l'attenzione di un maggior numero di investitori.
Biotecnologia
Nel 2023 il settore delle biotecnologie ha registrato performance negative per il terzo anno consecutivo, a causa delle difficoltà legate allo sviluppo e alla commercializzazione di terapie innovative. Tuttavia, l'aumento delle attività di fusione e acquisizione, unito ai progressi nella scoperta dei farmaci guidati dall'IA, indicano che nel 2024 le sorti potrebbero invertirsi.
Nonostante le recenti difficoltà, il settore ha un immenso potenziale di crescita e innovazione a lungo termine. Le aziende biotecnologiche svolgono un ruolo fondamentale nello sviluppo di farmaci, terapie e trattamenti salvavita per diverse malattie e disturbi. La strada verso il relativo successo, però, è spesso irta di sfide, come processi di approvazione normativa lunghi, costi di ricerca e sviluppo elevati e pressioni competitive.
Uno dei fattori fondamentali che hanno contribuito alla recente sottoperformance è l'incertezza legata al successo dei singoli candidati farmaci e al panorama normativo. Le aziende biotecnologiche investono ingenti risorse in ricerca e sviluppo, senza alcuna garanzia di successo. Molti candidati farmaci promettenti non ricevono l'approvazione normativa o non riescono a essere commercializzati con successo, con conseguenti contraccolpi finanziari per gli investitori.
Nonostante queste sfide, ci sono diversi motivi per essere ottimisti sul settore biotecnologico nel 2024. Una tendenza degna di nota è l'aumento delle attività di fusione e acquisizione (M&A), promosse da grandi aziende farmaceutiche che cercano di espandere i loro portafogli di prodotti e pipeline. Le operazioni di fusione e acquisizione consentono alle aziende biotecnologiche di accedere a risorse, competenze e capitali aggiuntivi, che possono accelerare lo sviluppo e la commercializzazione di terapie innovative.
Inoltre, i progressi dell'intelligenza artificiale (IA) stanno rivoluzionando il processo di scoperta dei farmaci e offrendo nuove opportunità alle aziende del settore. Gli algoritmi di intelligenza artificiale sono in grado di analizzare grandi insiemi di dati, identificare potenziali candidati farmaci e prevederne i profili di efficacia e sicurezza con maggiore precisione rispetto ai metodi tradizionali. In questo modo è possibile ridurre significativamente i tempi e i costi di immissione sul mercato di nuovi farmaci, migliorando l'efficienza complessiva e il tasso di successo dei relativi programmi di sviluppo.
Fonte: WisdomTree, Database delle aziende BioPharmGuy, gennaio 2024, https://biopharmguy.com/
Diverse aziende biotecnologiche stanno già sfruttando l’IA per accelerare le loro attività di scoperta dei farmaci. Ad esempio, Exscientia ha sviluppato un candidato farmaco generato dall'IA per il disturbo ossessivo-compulsivo che è attualmente in fase di sperimentazione clinica, segnando una tappa significativa nella scoperta di farmaci guidata dall'IA. Analogamente, Recursion Pharmaceuticals ha sviluppato una piattaforma di IA chiamata RecursionOS, che utilizza modelli linguistici di grandi dimensioni per ottimizzare il flusso di lavoro nello sviluppo dei farmaci.
Inoltre, l'intersezione tra IA e biotecnologie sta portando alla nascita di nuove applicazioni e soluzioni che promettono di rivoluzionare l'assistenza sanitaria e migliorare gli esiti per i pazienti. Aziende come Renalytix, IXACO e CellChorus stanno sviluppando strumenti basati sull'IA per la valutazione dei rischi, il neuroimaging, l'identificazione di biomarcatori e l'analisi di singole cellule, ampliando la portata e l'impatto dell'IA nel settore biotecnologico oltre la tradizionale scoperta di farmaci.
Pertanto, riteniamo che il settore delle biotecnologie rappresenti un fenomeno sottovalutato con un immenso potenziale per l'anno a venire.
Conclusione
Gli investimenti tematici sono contemporaneamente facili e difficili. Sono facili perché, in teoria, gli investitori dovrebbero semplicemente scegliere un tema e aspettare che il megatrend faccia il suo corso e che i rendimenti si palesino. Tuttavia, sono difficili perché il cammino può essere impervio. Ma le difficoltà portano con sé opportunità per cambiare il mondo e conseguire rendimenti interessanti. Nel 2024, il segreto potrebbe essere trovare un equilibrio tra la capacità di sfruttare lo slancio e quella di individuare temi sottovalutati.
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