Il recente rialzo del mercato azionario, trainato dalla relazione sugli utili di Nvidia (NVDA) migliore del previsto e dalle prospettive di guadagno future, ha reso la valutazione dell'S&P 500 una questione chiave per gli investitori, dato che l'indice ha raggiunto nuovi livelli record.
Gli analisti di mercato di Citi hanno espresso il parere che le valutazioni sono importanti soprattutto se analizzate insieme alle aspettative di crescita degli utili delle società. Ritengono che le valutazioni da sole non siano in grado di prevedere la performance futura dei titoli con la stessa precisione con cui molti pensano.
Secondo Citi, la salita di quasi il 7% dell'S&P 500 dall'inizio dell'anno evidenzia l'importanza della crescita effettiva degli utili per mantenere la tendenza al rialzo del mercato. In sostanza, gli investitori investono denaro sulla base dell'aspettativa di un aumento degli utili in futuro.
"Siamo ottimisti su questa prospettiva, ma dobbiamo riconoscere che il mercato ha già scontato gran parte di questa crescita. Anche se l'indice potrebbe temporaneamente superare il nostro obiettivo di fine anno di 5100, è troppo presto per considerare la probabilità di raggiungere il nostro scenario ottimistico di 5700", hanno dichiarato gli analisti.
"Questo scenario ottimistico si basa su un ambiente macroeconomico molto favorevole e su un multiplo di 22 volte degli utili previsti per l'indice di 260 dollari per azione (rispetto alla nostra proiezione standard di 245 dollari per azione). Per il momento siamo positivi sui fondamentali dell'S&P 500, ma consigliamo di acquistare durante i ribassi del mercato", hanno proseguito.
Citi ha anche affrontato il paragone che alcuni stanno facendo tra l'attuale forte performance del mercato e la bolla dei titoli tecnologici della fine degli anni '90, notando che gli attuali rapporti prezzo-utili sono molto più bassi di quelli del 1999-2000.
Gli analisti ritengono che la salute finanziaria di base del mercato sia migliorata in modo significativo, differenziando la situazione attuale da quella della fine degli anni Novanta.
"Tuttavia, gli attuali investimenti nelle infrastrutture per l'intelligenza artificiale generativa e nei prodotti devono portare a ulteriori fattori di reddito e di crescita. È troppo presto per esprimere un giudizio in merito", hanno osservato gli analisti.
Inoltre, Citi ha già detto che una partecipazione più ampia al mercato è essenziale per raggiungere nuovi massimi nell'indice. Sebbene alcune società di grandi dimensioni siano state le principali responsabili dei recenti livelli record dell'S&P 500, con circa la metà dei guadagni, si è registrato anche un notevole aumento del numero di titoli che hanno raggiunto il loro prezzo più alto in 52 settimane, come sottolineato da Citi.
"Il rapporto tra prezzo e crescita degli utili (PEG) sostiene l'idea di un mercato in espansione. Tuttavia, la valutazione si colloca attualmente all'estremità superiore della media storica. Pertanto, prevediamo un percorso più impegnativo per l'indice che continuerà a salire, ma con un'attenzione particolare alla selezione dei singoli titoli e alla diversità del mercato", hanno scritto.
In conclusione, gli analisti hanno dichiarato che l'S&P 500 ha iniziato una nuova fase di forti performance di mercato perché molte aziende americane sono uscite dalla pandemia con una maggiore attenzione alle loro attività, un solido flusso di cassa e un impegno a migliorare l'efficienza.
Inoltre, il settore tecnologico sta subendo un cambiamento significativo grazie al rapido sviluppo delle tecnologie di intelligenza artificiale generativa.
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