L'industria del software applicativo ha vissuto un inizio d'anno difficile, caratterizzato da una significativa riduzione degli utili, da revisioni al ribasso delle previsioni finanziarie e da crescenti preoccupazioni circa l'influenza negativa dell'intelligenza artificiale sulla domanda di software.
Ciononostante, gli analisti di Citi mantengono una visione generalmente positiva del settore, attribuendo la maggior parte delle recenti difficoltà alle variazioni stagionali e alla confusione causata dai cambiamenti nei bilanci delle tecnologie dell'informazione e dalla fluttuazione dei tassi di interesse dal quarto trimestre del 2023 al primo trimestre del 2024.
Tuttavia, gli analisti riconoscono il potenziale di uno spostamento strategico verso l'intelligenza artificiale generativa, che, secondo le loro previsioni, potrebbe continuare a influenzare i tradizionali modelli di business basati su abbonamento e licenze per utente.
"In conclusione, raccomandiamo l'acquisto di titoli software durante questa fase di declino e riteniamo che il settore sia in una posizione forte per ottenere risultati migliori verso la fine dell'anno. Ciò è dovuto ai previsti aumenti dei budget per le tecnologie dell'informazione, al miglioramento del contesto dei tassi d'interesse, alla tendenza storica di revisioni delle stime finanziarie più positive in questo periodo e alle opportunità emergenti di generare ricavi dall'IA generativa all'interno delle società che monitoriamo", hanno dichiarato gli analisti di Citi.
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