Investing.com – L’euro è sceso contro il dollaro statunitense questo giovedì, dopo i verbali dell’ultimo vertice della Federal Reserve che hanno indicato che la banca potrebbe ridurre il piano di acquisti prima del previsto.
Alla chiusura degli scambi asiatici il cambio EUR/USD ha toccato 1,3236, il minimo dal 10 gennaio; successivamente il cambio si è attestato a 1,3256, in calo dello 0,21%.
Supporto a 1,3155 minimo dell’1 gennaio e resistenza a 1,3395, massimo di martedì.
I verbali del vertice della Fed hanno mostrato che i policymakers hanno discusso del rallentamento o dell’interruzione del programma di acquisiti di bond, anche prima del miglioramento del mercato del lavoro, nei timori che questa politica possa causare instabilità nei mercati.
Alla chiusura degli scambi asiatici il cambio EUR/USD ha toccato 1,3236, il minimo dal 10 gennaio; successivamente il cambio si è attestato a 1,3256, in calo dello 0,21%.
Supporto a 1,3155 minimo dell’1 gennaio e resistenza a 1,3395, massimo di martedì.
I verbali del vertice della Fed hanno mostrato che i policymakers hanno discusso del rallentamento o dell’interruzione del programma di acquisiti di bond, anche prima del miglioramento del mercato del lavoro, nei timori che questa politica possa causare instabilità nei mercati.