I fondi comuni di investimento hanno concluso in modo deludente un primo semestre 2024 altrimenti solido, come hanno osservato martedì gli strateghi di Bank of America.
L'analisi di Bank of America ha rivelato che a giugno i fondi a gestione attiva hanno registrato una performance negativa, con solo il 40% dei fondi a grande capitalizzazione che hanno superato il loro specifico indice di riferimento Russell. Questa performance è inferiore alla media e si colloca al 30° percentile dal 1991.
La gamma limitata di titoli che hanno ottenuto buoni risultati ha continuato a rappresentare un ostacolo significativo: solo il 20% dei titoli ha ottenuto rendimenti superiori all'indice S&P 500, stabilendo un nuovo minimo storico dall'inizio dei registri nel 1986.
Tuttavia, nonostante due mesi consecutivi di risultati inferiori alle aspettative, il 55% dei fondi a grande capitalizzazione ha mantenuto un vantaggio dall'inizio dell'anno, un valore nettamente superiore alla media annuale del 37%.
"La spiccata preferenza per i titoli con una forte performance recente ha probabilmente contribuito ai risultati positivi di quest'anno, ma potrebbe esporre i fondi a un rischio maggiore nella seconda metà dell'anno se la volatilità del mercato dovesse aumentare e un numero maggiore di titoli dovesse ottenere buoni risultati", hanno dichiarato gli strateghi di Bank of America.
Nel frattempo, il 74% dei fondi Value a grande capitalizzazione ha registrato una performance superiore a quella dei fondi Core (58%) e Growth (43%) nel primo semestre dell'anno. I fondi Value hanno affrontato un benchmark meno impegnativo e hanno beneficiato di un più ampio rally del mercato: il 40% dei titoli Value ha superato il proprio benchmark, a differenza del 20% dei titoli Growth.
Le prime cinque società hanno contribuito al 70% dei rendimenti totali dell'indice Growth, indicando che è difficile ottenere risultati migliori di questo indice senza concentrarsi su un numero ridotto di società molto grandi.
Bank of America ha riferito che solo il 30% dei fondi a piccola capitalizzazione ha sovraperformato il benchmark dell'indice Russell 2000 nel mese, il risultato mensile più basso da febbraio. La strategia dei fondi a piccola capitalizzazione di investire in titoli di alta qualità ha tipicamente migliorato i risultati quest'anno, ma è stata svantaggiosa a giugno, poiché il gruppo di titoli con il rendimento del capitale proprio (ROE) più basso ha superato il gruppo con il rendimento più alto di oltre due punti percentuali.
"Nonostante questa difficoltà, i fondi a piccola capitalizzazione hanno ottenuto le migliori performance nella prima metà dell'anno, con il 57% che ha superato i propri benchmark, rispetto al 55% dei fondi a grande capitalizzazione e al 37% dei fondi a media capitalizzazione", sottolineano gli strateghi.
Anche i fondi che utilizzano metodi quantitativi hanno registrato ottime performance nei primi sei mesi dell'anno, con il 75% che ha superato l'indice Russell 1000.
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