Di Mauro Speranza
Investing.com – Non si ferma il crollo del titolo della società proprietaria del marchio messicano della Birra Corona. Le azioni di Anheuser Busch Inbev (BR:ABI) NV ADR (NYSE:BUD), infatti, hanno perso oltre il 22% nel solo mese di febbraio e il calo sembra proseguire dopo la chiusura a -2,84% nell’afterhours.
Si tratta di un calo che sottoperforma nettamente quello di Wall Street, con gli indici Dow Jones e Nasdaq che nel mese scorso hanno ceduto circa il 10%.
Inoltre, la flessione risulta nettamente superiore anche alle sue concorrenti nel corso del mese di febbraio, quando è scoppiata l’emergenza coronavirus. Il titolo Carlsberg (CSE:CARLb) ha perso il 10% nella borsa di Copenaghen, mentre Heineken (AS:HEIN) ha visto scendere le sue azioni dell’8%.
La società lancia l’allarme
Il panico da coronavirus sta allontanando i consumatori dalla birra Corona e la società ha lanciato l’allarme per i suoi conti. “Per i primi due mesi del 2020 stimiamo che la diffusione del virus ha causato perdite dei ricavi per circa 285 milioni di dollari”, spiegava il comunicato di Anheuser-Busch InBebv.
I mercati particolarmente colpiti dal calo delle vendite sono quelli cinese e americano. Un’indagine svolta dalla 5W Public Relations e diffusa dalla Cnn evidenzia che le minori vendite sarebbero arrivate proprio a causa dell’assonanza con il coronavirus.
Secondo il sondaggio svolto, a causa del diffondersi del virus il 28% degli americani non acquisterebbe la birra Corona “in nessun caso”, mentre il 14% non l’acquisterebbe in pubblico.
La società produttrice della birra, inoltre, starebbe fronteggiando la più bassa propensione all’acquisto da parte dei consumatori rispetto agli ultimi due anni, proprio a causa del coronavirus, secondo quanto emerso nel corso di un’indagine condotta da YouGov.