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Dow chiude in calo, crollo degli energetici

Pubblicato 16.05.2023, 22:12
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Investing.com - Il Dow ha chiuso in calo martedì, a causa del crollo degli energetici e ai ribassi tra i distributori dopo i risultati trimestrali deludenti di Home Depot .

L’indice Dow Jones Industrial Average è sceso dell’1%, o di 336 punti, l’indice Nasdaq è sceso dello 0,1% e l’indice S&P 500 ha ceduto lo 0,6%.

Home Depot (NYSE:HD) è sceso di oltre il 2% dopo aver riportato un fatturato trimestrale che ha deluso le aspettative di Wall Street, appesantito da un calo dei prezzi del legname e da un inizio di primavera più debole.

“Consideriamo questi risultati negativi e vediamo una lettura negativa incrementale per Lowe’s (NYSE:LOW) e altri rivenditori del settore edile”, ha dichiarato Wedbush in una nota, mentre il settore retail in generale è sceso di oltre l’1% in giornata.

Il sentimento nei confronti dei rivenditori è stato danneggiato anche dai dati che hanno mostrato le vendite al dettaglio USA hanno deluso le aspettative nel mese di aprile, segnalando il calo della forza dei consumatori.

Le vendite al dettaglio sono state “frenate dalla debolezza delle vendite ai distributori di benzina, sorprendente visto l’aumento dei prezzi alla pompa nel corso del mese”, ha dichiarato Jefferies.

Gli energetici hanno agito da freno sui mercati, in quanto i dati economici cinesi, più deboli del previsto, hanno messo in ombra le aspettative di un aumento della domanda di energia.

L’Agenzia Internazionale per l’Energia ha aumentato di 200.000 barili al giorno le previsioni sulla domanda globale di petrolio, portandola al record di 102 milioni di barili al giorno.

Valero Energy Corporation (NYSE:VLO), Halliburton Company (NYSE:HAL) e Targa Resources Inc (NYSE:TRGP) sono stati tra i maggiori ribassisti del settore energetico.

I titoli tecnologici hanno ripreso la loro corsa al rialzo, guidati da Google (NASDAQ:GOOGL) e Microsoft (NASDAQ:MSFT), con quest’ultima spinta dai progressi nell’operazione di acquisto di Activision Blizzard (NASDAQ:ATVI) per un valore di 69 miliardi di dollari, dopo che l’accordo era stato approvato dall’Unione Europea un giorno prima.

L’approvazione dell’accordo da parte delle autorità di regolamentazione dell’UE è un “positivo incremento” per l’appello di Microsoft contro l’autorità di vigilanza sulla concorrenza del Regno Unito, che ha recentemente bloccato l’accordo.

I titoli finanziari hanno continuato a trascinare il mercato più ampio, anche se un rialzo del 2% di Capital One (NYSE:COF) ha contribuito a tenere sotto controllo le perdite dopo che Berkshire Hathaway di Warren Buffet (NYSE:BRKa) ha assunto una nuova posizione di quasi 1 miliardo di dollari nella società.

Hanno pesato sul mercato le dichiarazioni della Segretaria al Tesoro statunitense Janet Yellen ha ribadito che gli Stati Uniti potrebbero andare in default già il 1° giugno se il Congresso non riuscisse a trovare un accordo per alzare il tetto del debito.

Il presidente Joe Biden dovrebbe interrompere il suo viaggio al vertice dei leader del G-7 per intensificare gli sforzi per compiere progressi nell’accordo sul tetto del debito.

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