Il ricco investitore Stanley Druckenmiller ha rivelato martedì, in una conversazione con la CNBC, di aver ridotto la sua partecipazione in NVIDIA (NVDA) alla fine di marzo, dopo il sostanziale aumento di valore del titolo.
Druckenmiller ha dichiarato di aver ridotto il suo investimento dopo che "il prezzo del titolo è passato da 150 a 900 dollari".
"Non sono come l'investitore Warren Buffett; non mantengo gli investimenti per 10 o 20 anni. Vorrei avere lo stesso approccio di Warren Buffett", ha osservato.
"Abbiamo ridotto questo investimento e altri investimenti alla fine di marzo", ha proseguito. "Ho semplicemente bisogno di riposare. Abbiamo registrato una performance impressionante. Molti degli sviluppi che abbiamo notato sono stati riconosciuti dal mercato".
Ciononostante, Druckenmiller ha dichiarato: "Le nostre prospettive sull'intelligenza artificiale rimangono molto positive", anche se ritiene che "attualmente riceva troppa attenzione, ma che nel lungo periodo sarà sottovalutata".
"I vantaggi sostanziali potrebbero concretizzarsi tra quattro o cinque anni", ha dichiarato l'investitore, che attualmente gestisce il Duquesne Family Office. Druckenmiller ha inoltre dichiarato che sarebbe sorpreso se non investisse periodicamente in Nvidia nel prossimo decennio.
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