Di Alessandro Albano
Investing.com - Ammontano a 61,2 i miliardi di franchi i prelievi effettuati dai clienti di Credit Suisse (NYSE:CS) nel primo trimestre, la maggior parte dei quali nei giorni precedenti il salvataggio forzato da parte della storica rivale UBS (NYSE:UBS).
A comunicarlo è la stessa Credit Suisse (SIX:CSGN) nell'aggiornamento sui conti trimestrali, dove si legge che i deflussi "si sono attenuati ma non si sono ancora invertiti" ad aprile, con la maggior parte dei quali che ha interessato i business storici della banca quali il wealth management e la Swiss Bank.
Ai prelievi, che rappresentano il 5% di tutte le masse gestite (AuM) della banca, si aggiunge un calo dei depositi pari a 67 miliardi di franchi che attualmente non è stato ancora compensato.
Grazie agli aiuti della Banca nazionale svizzera, che ricordiamo ha garantito a CS linee di credito per CHF108 miliardi, il Liquidity Coverage Ratio è aumentato al 178% dal 153% di metà marzo, cioè poco prima dell'acquisizione di UBS, e rispetto al 144% registrato alla fine di dicembre.
Passando ai 15 miliardi di bond subordinati Additional Tier 1, Credit Suisse fa aptere che il loro azzeramento ha portato l'utile ante imposte a 12,8 miliardi di franchi svizzeri, con il Common Equity Tier 1 Ratio (CET1) è salito al 20,3% dal 14,1% di fine dicembre.
L'outlook per i prossimi trimestri non è, tuttavia, così roseo. La banca elvetica avverte, infatti, che per prima cosa che "il fair value stimato dell'unità di wealth management è inferiore al valore contabile e di conseguenza è stata registrata una svalutazione dell'avviamento di 1,3 miliardi di franchi svizzeri".
Inoltre, la riduzione degli AuM e dei depositi comporterà "una riduzione del reddito netto da interessi e delle commissioni e spese ricorrenti", che porterà "ad una perdita sostanziale nella divisione WM nel secondo trimestre".
Ma non solo: a seguito della ristrutturazione del gruppo, la banca prevede "una perdita sostanziale" nei prossimi due trimestri, ed è al lavoro su "nuovo misure per proteggere la propria clientela, gestire i rischi e favorire la stabilità operativa".
Il titolo di CS è in rialzo del 2,1% a Zurigo e del 2% nel pre-market di New York.