Investing.com – “Pur in un contesto di mercato che permane caratterizzato da un’elevata incertezza economica e geopolitica”, i risultati dei primi nove mesi del 2023 hanno portato il gruppo Edison a rivedere le stime di crescita dell’Ebitda da 1,6 miliardi di euro ad almeno 1,8 miliardi di euro al 31 dicembre 2023, rispetto a 1,1 miliardi di euro del 2022.
Come vanno le azioni Edison in Borsa Milano
Una revisione al rialzo del margine operativo lordo che ha permesso al titolo di crescere sul FTSE MIB oggi. Alle 12 Edison guadagna oltre il 2% rispetto all’1,42 della vigilia. Nell’ultimo anno le azioni della società guidata da Nicola Monti sono cresciute di quasi il 10% a Piazza Affari portando la capitalizzazione di mercato a 6,725 miliardi di euro.
Leggi anche: quali azioni comprare a ottobre 2023.
Ricavi in calo
Tornando ai conti, il gruppo Edison ha chiuso i primi nove mesi del 2023 con ricavi di vendita a 14,1 miliardi di euro rispetto a 22,8 miliardi di euro dei primi nove mesi del 2022. La riduzione, fa sapere l’azienda, “è riconducibile alla contrazione dei prezzi e dei volumi del gas naturale”. In particolare, sul fronte del prezzo, nei primi nove mesi del 2023 il gas in Italia si è attestato su un valore medio di 45,3 centesimi di euro a metro cubo, in flessione del 67,2% rispetto ai 138,4 centesimi dello stesso periodo del 2022.
In flessione anche i ricavi della filiera energia elettrica (-14,4% a 6,26 miliardi di euro), per effetto soprattutto della contrazione della produzione termoelettrica, in parte compensata dall’incremento di quella rinnovabile (+21,4%).
Crescono Ebitda e utile
In crescita, invece, il margine operativo lordo (Ebitda), che da gennaio a settembre di quest’anno è salito del 35%, a 1,26 miliardi di euro, rispetto ai 938 milioni dei primi nove mesi dell’anno. Al risultato hanno contribuito soprattutto le attività rinnovabili, che lo scorso anno avevano risentito in particolare di una idraulicità inferiore alle medie storiche.
Infine, nei primi nove mesi del 2023 Edison ha visto crescere anche l’utile a 486 milioni di euro dai 265 milioni di euro dello stesso periodo del 2022, su cui pesava “un impatto negativo dei decreti extra-profitti”.