MILANO (Reuters) - Il gruppo Enel (BIT:ENEI) prevede di investire 43 miliardi di euro al 2027, con un aumento di circa 7 miliardi rispetto al precedente piano, e alza la cedola minima a partire dal 2024, portandola a 0,46 euro per azione dal precedente 0,43 euro, con un potenziale ulteriore incremento fino a un payout del 70% sull'utile netto ordinario dal 2025.
E' quanto riporta un comunicato del gigante elettrico, che oggi a Milano presenterà il nuovo piano strategico 2025-27 alla comunità finanziaria.
Circa 26 miliardi di investimenti andranno nelle reti (+40% rispetto al precedente piano), di cui circa il 78% in Italia e Spagna, Paesi caratterizzati da quadri regolatori favorevoli a incentivare gli investimenti, e circa il 22% in America Latina.
Ulteriori 12 miliardi saranno investiti nelle rinnovabili, con un aumento di capacità pari a circa 12 GW, con un migliorato mix tecnologico che prevede oltre il 70% di eolico onshore e tecnologie programmabili (idroelettrico e batterie), arrivando a un totale di circa 76 GW di capacità e incrementando di oltre il 15% la produzione rinnovabile al 2027.
Circa 2,7 miliardi nell'area Clienti, di cui circa l’85% nei Paesi con presenza integrata, offrendo un portafoglio di soluzioni bundled con energia, prodotti e servizi, sottolinea la nota.
Il guppo prevede di allocare gli investimenti tra le geografie di riferimento in modo proporzionale al relativo contributo all'Ebitda, con circa il 75% in Europa e circa il 25% in America Latina e in Nord America.
Sul fronte dei conti, nel 2027, si prevede che l'Ebitda ordinario aumenti fino a un valore compreso tra 24,1 e 24,5 miliardi di euro e che l'utile netto ordinario del gruppo cresca fino a un valore compreso tra 7,1 e 7,5 miliardi.
Quest'anno l'Ebitda è atteso in una forchetta tra 22,1 e 22,8 miliardi con un utile netto ordinario a 6,6-6,8 miliardi; il prossimo anno l'Ebitda è visto fra 22,9-23,1 miliardi e l'utile netto 6,7-6,9 miliardi.
"Tra il 2025 e il 2027, ci concentreremo sulle attività core e sull'allocazione flessibile del capitale, aumentando gli investimenti, principalmente in asset regolati con rendimenti prevedibili, che favoriranno al contempo un’accelerazione della transizione energetica. Continueremo inoltre a migliorare l'efficienza e la redditività, anche attraverso nuove opportunità di business", commenta nella nota l'AD Flavio Cattaneo.
Comunicato integrale
(Giancarlo Navach, editing Sabina Suzzi)